Presentazione delle schede di vademecum sanitario elaborate dal P.CARC
Sull’emergenza sanitaria provocata dal Corona virus è stata imbastita una vasta operazione di intossicazione e disinformazione dell’opinione pubblica direttamente legata agli interessi politici ed economici dominanti. L’informazione di massa è stata, fin dall’inizio, un calderone di notizie vere e false, di opinioni di “esperti” in cerca di visibilità e carriera: a febbraio, per non chiudere le aziende, circolava la tesi che il COVID-19 fosse poco più di una banale influenza. A marzo invece, i toni allarmistici sull’effettiva letalità del virus si sono alternati ai toni rassicuranti a seconda che fosse necessario indurre all’osservanza delle misure restrittive adottate o giustificare il mantenimento in funzione delle attività produttive essenziali e non. Il numero dei contagiati, dei morti, dei ricoverati in terapia intensiva, dei guariti è al centro di una grossa speculazione e i dati diffusi dalle autorità sono fuorvianti se non falsi. Le autorità italiane (come quelle di altri paesi capitalisti) con la complicità di gran parte dei media e di uno stuolo ben nutrito di cosiddetti esperti, forniscono numeri che sono dettati dalle loro uniche, reali, preoccupazioni: 1. tener buona la popolazione a fronte dei decessi dei propri cari e delle restrizioni sociali ed economiche imposte, 2. salvaguardare al massimo gli interessi dei capitalisti (profitti e mercato).
A fronte di tutto ciò, abbiamo deciso di produrre un nostro vademecum sull’emergenza sanitaria perché non possiamo e non dobbiamo accontentarci dei dati e delle tesi diffusi dalla classe dominante che hanno il solo scopo di confondere, terrorizzare e tenere sottomessi tutti quelli che per vivere devono lavorare. Dobbiamo definire noi norme di comportamento individuali e collettive basate sui più avanzati dati scientifici disponibili, in particolare sui dati messi a disposizione dalle autorità di quei paesi dove non sono principalmente i profitti dei capitalisti a dettare legge (Cuba, Repubblica Popolare Cinese, Venezuela e altri), norme che ci consentano di combinare la tutela della nostra salute e di quella degli altri con la necessità di avanzare nella lotta di classe.
Il vademecum, che vi sottoponiamo a seguire, si compone di quattro schede che trattano i seguenti argomenti:
- Scheda 1: Aspetti sanitari (fa il punto sui rischi per la salute del COVID-19, sulle precauzioni da adottare per evitare il contagio, sulla diagnosi e la cura dei soggetti colpiti);
- Scheda 2: I dati del COVID-19 (tratta dei numeri dell’emergenza sanitaria);
- Scheda 3: Provvedimenti governativi e repressione della lotta di classe (tratta delle misure repressive adottate e dello sviluppo della vigilanza democratica e della lotta di classe);
- Scheda 4: Lavoro, attività economiche, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (serve per conoscere la normativa prevista a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e a valutare cosa i lavoratori stessi devono e possono fare per difendere la loro salute e per affrontare l’emergenza sanitaria).
- Scheda 5: i vaccini.
Esso è rivolto ai militanti politici e sindacali, ai lavoratori, alle famiglie e alle masse popolari in generale. Il suo scopo principale non è denunciare la cattiva gestione dell’emergenza sanitaria (sfacelo della sanità pubblica, misure anti-contagio inefficaci, repressione, ecc.) da parte delle Autorità preposte (espressione degli interessi dell’attuale classe dominante), ma di contribuire all’azione che già conduciamo per arrivare a elevare la coscienza e la capacità di azione e direzione dei comunisti e degli esponenti di comitati, associazioni, brigate volontarie d’emergenza, delle organizzazioni operaie e popolari, perché siano sempre più parte attiva nella gestione della propria e dell’altrui salute, perché diventino sempre più punto di riferimento per altri, perché si organizzino e si mobilitino dal basso per arrivare a dare soluzioni concrete e immediate ai problemi più urgenti dell’emergenza sanitaria, economica e sociale in cui la gestione capitalistica della società ci ha fatto sprofondare.
L’organizzazione dei lavoratori delle aziende private e pubbliche, dei lavoratori autonomi, degli artigiani, ecc., per la tutela della loro salute e in difesa della Sanità pubblica è oggi questione determinante per arrivare a costituire nel più breve possibile, un governo di emergenza popolare, espressione degli interessi reali delle masse popolari e capace di attuare fin da subito tutte le misure necessarie a fronteggiare gli effetti più gravi della crisi che viviamo (misure a sostegno del reddito, riconversione delle attività industriali inutili e dannose, solidarietà con altri paesi disposti a collaborare con noi, ecc.).
Il COVID-19 è un pericolo letale perché è la società che funziona in base alla legge del profitto a renderlo tale. Padroni e istituzioni borghesi non hanno alcun interesse a tutelare la salute dei lavoratori e delle masse popolari, come non hanno interesse alla salvaguardia dell’ambiente. Agiscono solo in virtù del profitto. La legge del profitto ad ogni costo e sopra tutto è la stella cometa dei capitalisti. Tocca quindi ai lavoratori e alle masse popolari organizzarsi per fare efficacemente fronte all’emergenza sanitaria e questo concretamente significa combinare l’adozione di misure atte a limitare i contagi, a curare i contagiati e ad affrontare la grave situazione economica e politica con la lotta per arrivare a liberarsi dal giogo di questa classe dominante.
Chiediamo a quanti di voi leggeranno questo vademecum di esprimersi con sincerità su di esso e sull’utilità di quanto è illustrato nelle schede e di avanzare anche proposte di modifica e/o integrazioni e suggerimenti utili a migliorare il lavoro. Potete farlo scrivendo alla casella e-mail carc@riseup.net
Alla denuncia e alla lamentela del cattivo presente sostituiamo l’organizzazione e la mobilitazione dei lavoratori e del resto delle masse popolari per farla finita con il capitalismo e instaurare l’unica società diretta e gestita nell’interesse delle masse popolari e dell’ambiente, il socialismo. Costruiamo un governo di emergenza popolare, primo passo per arrivare ad esso.