La sezione di Viareggio del Partito dei CARC aderisce, partecipa e invita a partecipare alla manifestazione studentesca di venerdì 11 aprile indetta dal collettivo Picchio Rosso contro lo smantellamento dell’istruzione pubblica, per una scuola efficiente e accessibile a tutti, il punto di ritrovo è previsto alle 8:30 in Piazza Mazzini a Viareggio.
Da decenni le scuole pubbliche versano in condizioni disastrose, abbandonate al disinteresse politico. Il governo Meloni, come i suoi predecessori, preferisce utilizzare i soldi pubblici per finanziare la guerra imperialista, come vorrebbe il piano ReArm Europe, che prevede lo stanziamento di 800 miliardi “per la pace”, anziché utilizzare questi soldi per rimettere in sesto le scuole pubbliche che ormai cadono a pezzi: il rapporto di cittadinanza del 2020 sostiene che circa il 40% delle scuole italiane necessita di interventi di manutenzione straordinaria!
Per preparare i giovani proletari al clima di guerra, sempre più spesso il Governo Meloni fa entrare militari e strutture NATO nella scuola pubblica a portare la propria propaganda guerrafondaia, d’altronde la classe dominante ha interesse a che gli studenti si abituino il prima possibile all’idea di diventare carne da macello per le guerre imperialiste. Gli studenti di molte scuole si trovano così ad essere coinvolti in progetti di alternanza scuola-lavoro con aziende belliche direttamente coinvolte nello sterminio del popolo palestinese come Leonardo Aerospace, o ancora in gite di “istruzione” presso basi NATO, com’è successo alla classe di una scuola di Brescia, portata a “visitare” la base NATO di Ghedi, per non parlare degli agenti delle Forze dell’Ordine che, da sempre, vengono invitati a parlare con gli studenti con il pretesto di trattare temi come il cyberbullismo e la violenza di genere.
La riforma del Ministro Valditara è una riforma di repressione e sfruttamento, come si evince dall’aumento delle ore di PCTO, dalla maggiore attenzione fornita al voto di condotta, dalle misure più severe intraprese nei confronti degli studenti che danno vita ad occupazioni delle proprie scuole.
Per queste ragioni è ora di organizzarsi dentro ogni scuola, formando collettivi studenteschi decisi a invertire la rotta, che obbligano le istituzioni statali e scolastiche a investire sulla manutenzione e la sicurezza degli edifici, sui laboratori professionali, sui libri scolastici gratuiti, sugli spazi della scuola lasciati chiusi (da utilizzare come scopo aggregativo e di discussione per gli studenti), sulle aule mancanti. L’unità studentesca, come quella degli operai nei luoghi di lavoro, è una forza invincibile se organizzata e convinta di vincere!
Il compito degli studenti è organizzarsi in ogni scuola, lottare insieme ai lavoratori e soprattutto alla classe operaia per cacciare il Ministro Valditara, degno rappresentante del Governo Meloni, che deve essere sostituito con un governo d’emergenza popolare che prenda i provvedimenti più urgenti e immediati per fare fronte alla crisi indicati dagli studenti organizzati. La manifestazione studentesca di domani deve essere una tappa di questo processo, un processo che vedrà altri importanti appuntamenti nelle celebrazioni del 25 Aprile e del 1 Maggio, in particolare invitiamo a partecipare alla Passeggiata Partigiana che stiamo costruendo come P.CARC per sabato 26 aprile a partire dalle 10:00 al Monumento alla Resistenza in Largo Risorgimento.
Che il mese di aprile sia un mese di mobilitazione contro la guerra, contro il riarmo, contro lo smantellamento della scuola pubblica, per “mandare a casa” Meloni e imporre un governo di emergenza popolare che faccia gli interessi degli studenti e dei lavoratori!
Sezione di Viareggio del P.CARC
