Il 24 gennaio si svolgerà a Palermo un’iniziativa che ha l’obiettivo di alimentare il confronto e il coordinamento degli organismi politici, sindacali e sociali attivi contro la guerra e contro la Nato.
L’iniziativa è promossa dai compagni e dalle compagne che costituiscono il Presidio del P.Carc a Palermo.
Riportiamo la notizia perché è un efficace esempio del tipo di spinta che riteniamo necessaria in questa fase per alimentare la mobilitazione, un esempio replicabile in ogni città e in ogni contesto, un’occasione che, a partire dalle adesioni che si stanno raccogliendo, dimostra l’esigenza di confronto e di discussione politica.
Di seguito l’appello che sta circolando.
Lettera di invito all’intervento all’iniziativa del 24 gennaio
Compagni e compagne,
il governo Meloni amplia sempre di più la partecipazione del nostro paese alla Terza guerra mondiale promossa dai gruppi imperialisti Usa-Nato, sionisti ed Ue.
L’estensione della Terza guerra mondiale e la devastazione del pianeta sono indispensabili per la borghesia imperialista per mantenere il suo dominio sull’umanità e rappresentano il suo ultimo estremo rimedio per fare fronte alla sovrapproduzione di capitale.
Per soddisfare le pretese e gli interessi dei guerrafondai, dei finanzieri e degli speculatori, i padroni e le loro autorità impongo alle masse popolari più sacrifici. Quindi la guerra esterna si combina con la guerra interna nel nostro paese: con lo smantellamento dell’apparato produttivo, con i salari da fame e la strage dei lavoratori, con lo sfascio della sanità e della scuola pubblica, con la persecuzione degli immigrati poveri, i trattamenti disumani nelle carceri e nei lager per immigrati, il ricorso crescente alla repressione, l’inquinamento e la devastazione ambientale, una vera e propria guerra di sterminio non dichiarata che il governo Meloni conduce, in continuità con i suoi predecessori, contro le masse popolari.
Ma l’opposizione alla guerra è condivisa dalla grande maggioranza delle masse popolari nel nostro paese; si esprime nell’astensionismo crescente, con annesso calo di voti ai partiti ed esponenti guerrafondai, nelle mobilitazioni in sostegno alla lotta del popolo Palestinese contro il genocidio perpetrato dai sionisti, contro la corsa agli armamenti e per la cacciata delle basi militari.
Gli scorsi mesi sono stati caratterizzati da importanti passi in avanti per il Movimento contro la guerra a Palermo, dall’Intifada studentesca e le manifestazioni in sostegno alla lotta del popolo Palestinese e contro tutte le guerre alla liberazione di Luigi Spera.
Come dare sviluppo alla spinta alla mobilitazione? Come promuovere l’organizzazione dei lavoratori e delle masse popolari, convogliandoli nella lotta sino a tirare l’Italia dal vortice della Terza guerra mondiale?
Sulla base di queste domande, con l’iniziativa intendiamo contribuire allo sviluppo del dibattito locale sui passi che il movimento antimperialista e rivoluzionario deve compiere e, a questo fine, vi chiediamo un intervento pubblico (10-12 minuti) in cui fate un bilancio delle recenti mobilitazioni a livello nazionale (ad es. 5 ottobre, 30 novembre) e locale e fate le vostre valutazioni sui passi che il Movimento deve compiere.
L’iniziativa si terrà il 24/01 presso il Laboratorio A.Ballarò alle 17.
Seguirà una cena sociale alle 20:00.