La sezione di Pisa del partito dei CARC esprime massima solidarietà al delegato di USB Valter De Cillis, licenziato dalla Levante logistica (azienda esterna in sub-appalto ad Amazon di Montacchiello) per aver denunciato lo
sfruttamento padronale e gli eccessivi carichi di lavoro a cui erano sottoposti i corrieri.
Con la pandemia da COVID 19 e adesso con la guerra mondiale sempre meno a pezzi, i monopoli della logistica hanno incrementato i propri profitti di cifre esorbitanti tramite lo sfruttamento accelerato e fuori controllo dell’ algoritmo della
circolazione di merci imposto dalle logiche del mercato capitalista, e, a farne le spese sono, come sempre, i lavoratori che perdono in sicurezza, salute e dignità.
Ai padroni delle multinazionali interessa solo risparmiare sulla forza lavoro, abbassare i costi di produzione, massimizzare i profitti, dividendo i lavoratori attraverso la flessibilità del mercato del lavoro e il sistema mafioso degli appalti e
dei sub-appalti e attaccando con la repressione i lavoratori scomodi che si mettono contro queste logiche.
Rispedire al mittente ogni attacco repressivo attraverso lo sviluppo della solidarietà di classe, l’organizzazione nei posti di lavoro e la lotta contro questo sistema! Nessun lavoratore colpito da repressione deve essere lasciato solo!
I licenziamenti politici si susseguono da un capo all’ altro del Paese e a pagarne le conseguenze sono i delegati sindacali e i lavoratori più combattivi che non si piegano di fronte allo sfruttamento, alla repressione e all’ arroganza padronale.
Ma la repressione aziendale è sintomo di debolezza da parte di chi detiene i mezzi di produzione e che trema all’idea che una parte crescente di lavoratori possa prendere coscienza e alzare la testa per rivendicare i propri diritti e condizioni
di vita e di lavoro dignitose.
Non sono i padroni a essere forti, sono i lavoratori che devono far valere tutta la propria forza iniziando dal denunciare ma facendo subito rete per prevenire gli attacchi e coordinandosi.
Costruire un coordinamento nazionale dei delegati-lavoratori contro i licenziamenti politici è un primo passo per mettere in collegamento e dare sostegno, quindi anche continuità nella lotta, ai tanti lavoratori e lavoratrici attaccati/e dalla repressione
padronale che si riversa nelle proprie condizioni di vita materiale.
Nell’ ambito della Festa di Riscossa Popolare di Pisa (23-24 novembre, circolo arci di San giuliano Terme) si terrà, sabato 23 novembre, un’ importante iniziativa a cui parteciperanno delegati e lavoratori combattivi tra i quali interverrà il compagno Delio Fantasia (anche lui licenziato politico, delegato CUB di Stellantis) e in cui parleremo dell’emergenza sicurezza nei luoghi di lavoro, di repressione aziendale, di lotta per rendere inapplicabile il ddl 1660. Sarà occasione per mettere in connessione
le varie esperienze del territorio e coordinarci partendo ognuno dai propri posti di lavoro e dando forza e sviluppo all’attività di ognuno dei lavoratori attaccato da repressione.
La solidarietà di classe è un’arma! Usiamola dentro e fuori dai posti di lavoro, indipendentemente e andando oltre alle sigle sindacali, contrastando le divisioni contrattuali che i padroni utilizzano per renderci più ricattabili, per trasformare
ogni attacco nel punto di partenza di una nuova lotta per liberarci dalle catene dello sfruttamento di cui i lavoratori, con alla testa la classe operaia, sono protagonisti e per cacciare questo Governo servo della guerra e nemico dei lavoratori!
P.CARC sez. Pisa