[Pisa] E adesso governiamo: imporre le misure che servono, lottare per le amministrazioni locali che servono!

L’1 agosto alla Festa della Riscossa Popolare che si svolge a Pontedera (circolo Arci “Il Botteghino”, via Tosco romagnola, 455 – La Rotta inizio ore 17:30) ci sarà un dibattito sul tema delle amministrazioni locali che servono e sul governo dei territori.

Argomento fumoso? Tutt’altro.

Nei giorni che precedono la Festa, l’amministrazione comunale di Pisa sta facendo pressioni per impedire che si svolga la propaganda della festa. Il problema sarebbe l’attacchinaggio di manifesti. Michele Conti si adopera per denunciare la presenza di manifesti che deturpano la città, ma tace sul progetto della nuova base militare nel Parco di San Rossore a Pontedera. Che non deturpa la città, devasta il territorio e gli conferisce il rango di obiettivo militare nella guerra mondiale in cui il governo Meloni sta trascinando il nostro paese.

Il progetto, approvato tramite decreto-legge dal Governo Meloni, col tacito assenso di Regione Toscana, Provincia di Pisa e Comune di Pisa, prevede lo stanziamento di 520 milioni di euro per una zona di 140 ettari. Una montagna di soldi sottratti alla sanità, ai trasporti pubblici, alla scuola pubblica e a ogni servizio e conquista strappata con la lotta dalle masse popolari e dai lavoratori. Il progetto conferma la chiara volontà di rendere le zone di Pisa e provincia un vero e proprio hub logistico per la guerra (ricordiamo la presenza della base USA di Camp Darby, il tentativo di costruzione della base militare a Coltano, i lavori per migliorare il collegamento con il porto di Livorno…).

Ecco un esempio della concretezza della discussione dell’1 agosto.

In Toscana, ma non solo, ci sono decine di esperienze di liste animate da comitati, coordinamenti, reti sociali e movimenti. In alcuni casi, queste liste hanno raggiunto ottimi risultati alle scorse amministrative. In ogni caso, ottimi risultati o meno, ognuna di queste liste sente l’esigenza di essere più efficace nella sua azione. Ecco, parleremo di questo.

Il dibattito è co-promosso con Legambiente Valdera. Al momento hanno aderito alcune liste che si sono presentate alle elezioni comunali come Colle Insorge e Massa Insorge (che si è presentata alle comunali di Massa del 2023), alcuni comitati come il Coordinamento No Valdera avvelenata. Sarà presente e interverrà la lista Pontedera a Sinistra che ha conquistato nelle recenti amministrative un consigliere comunale e il locale circolo del PRC.

Abbiamo invitato esperienze che riteniamo significative come la lista che ha sostenuto il sindaco Leonardo Masi (Buongiorno Empoli, M5S e altre realtà) arrivata al ballottaggio contro il PD a Empoli. Abbiamo invitato i nuovi amministratori di Borgo San Lorenzo che hanno spodestato il PD con una coalizione formata da Borgo in comune, M5S e Progressisti democratici su esempio di quanto fatto nelle amministrative dello scorso anno da Campi a sinistra che oggi è al governo della città di Campi Bisenzio. Abbiamo invitato Dimitri Palagi, unico consigliere di opposizione popolare a Firenze, e Una città in Comune di Pisa.

Chi vuole portare la propria esperienza e la propria visione è benvenuto: contribuisce ad affrontare un’esigenza collettiva.

Non abbiamo invitato i sindaci che sono espressione dei partiti delle Larghe Intese, da Conti alla Funaro, perché loro non porterebbero soluzioni, loro sono parte del problema.

Iscriviti alla newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

I più letti

Articoli simili
Correlati

La lotta per la formazione

La formazione è un pilastro dell’attività del P.Carc. Si...

Manuale di Storia contemporanea

La conoscenza della storia è uno strumento della lotta...

4 novembre in piazza: appello del Calp di Genova

Unire le lotte e le mobilitazioni contro la guerra...

Quando i sionisti attaccano hanno paura della verità

Liliana Segre e la denuncia all'attivista Cecilia Parodi