I guerrafondai e i complici del genocidio in Palestina non hanno spazio nelle celebrazioni della Liberazione. Sono corpi estranei e ostili

Difendere il 25 Aprile dalle provocazioni e dalle strumentalizzazioni è un compito collettivo.A quanti nell’Anpi si fanno promotori dei valori della Resistenza, il compito si sbarrare la strada ai guerrafondai e ai complici del genocidio in Palestina. Bando alle pantomime: le bandiere di uno Stato genocida non possono convivere con le bandiere palestinesi e quelle … Leggi tutto I guerrafondai e i complici del genocidio in Palestina non hanno spazio nelle celebrazioni della Liberazione. Sono corpi estranei e ostili