In occasione delle ultime celebrazioni del giorno della Vittoria alcuni singoli, collettivi, movimenti e partiti comunisti italiani hanno inviato un video-messaggio congiunto ai comunisti e alle masse popolari dell’ex URSS. Il video è stato diffuso e pubblicato in quei paesi. Di seguito anche il testo integrale.
Hanno aderito compagne e compagni del Partito dei CARC, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista, Partito Comunista Italiano, Costituente Comunista, Patria Socialista, i giornalisti Alberto Fazolo e Marinella Mondaini.
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9 Maggio 1945 – 9 Maggio 2023
Viva il 78° anniversario del Giorno della Vittoria
“Ogni essere umano che ami la libertà deve più ringraziamenti all’Armata Rossa di quanti ne possa pronunciare in tutta la sua vita!”
Ernest Hemingway
Ci uniamo ai comunisti e alle masse popolari dei paesi dell’ex Unione Sovietica nella celebrazione del 78° anniversario del Giorno della Vittoria sulla Germania nazista. La resa incondizionata delle armate naziste e la proclamazione della Vittoria il 9 Maggio 1945 restano scolpite nella storia a dimostrazione dell’indistruttibilità del socialismo di fronte a qualsiasi aggressione esterna.
Nulla poterono le armate hitleriane e l’imperialismo mondiale contro l’indomita resistenza del popolo sovietico, della sua Armata Rossa, del suo Partito Comunista. Al prezzo di decine di milioni di morti, i popoli dell’Unione Sovietica hanno difeso le conquiste del socialismo realizzate a partire dalla gloriosa Rivoluzione d’Ottobre e hanno dato un contributo decisivo alla sconfitta del nazi-fascismo, aprendo un nuovo corso nella storia mondiale. Nel nostro paese, l’esempio di Stalingrado ha animato decine di migliaia di partigiani che hanno imbracciato le armi per farla finita con il nazifascismo e costruire l’Italia sovietica. Migliaia di sovietici combatterono al fianco dei partigiani italiani per la liberazione del nostro paese.
Oggi, servendosi di governi fantoccio messi al potere in Ucraina con il colpo di Stato dell’Euromaidan nel 2014, gli imperialisti americani, europei e sionisti scatenano una guerra per procura contro la Federazione Russa e riportano in auge la bestia fascista. Proprio l’Ucraina, che scrisse gloriose pagine di resistenza alla barbara politica di sterminio nazista, è stata trasformata in un vivaio di nuovi fascisti, la cui prima vittima sono le masse popolari usate come carne da macello per fare dell’Ucraina un avamposto dell’aggressione alla Federazione Russa.
Noi comunisti italiani celebriamo il Giorno della Vittoria rafforzando la lotta comune per mettere fine alla partecipazione dell’Italia alla guerra scatenata dagli imperialisti USA-NATO:
– promuoviamo manifestazioni contro la partecipazione alla guerra,
– denunciamo ogni base militare NATO e USA,
– blocchiamo e sabotiamo l’invio e il trasporto di armi verso l’Ucraina,
– generalizziamo l’esempio del Comitato Autonomo Lavoratori Portuali di Genova contro l’invio di armi dai porti italiani,
– facciamo agitazione contro la partecipazione alla guerra USA-NATO tra le forze armate italiane,
– denunciamo e sabotiamo le sanzioni commerciali, monetarie e finanziarie contro la Federazione Russa che si ritorcono contro le masse popolari italiane.
All’impegno dichiarato dal governo Meloni di contribuire alla ricostruzione dell’Ucraina per regalare profitti ai capitalisti italiani, opponiamo l’impegno a organizzare le masse nella lotta per sabotare la guerra e per farla finita con il sistema di potere che affama le masse popolari, devasta il nostro paese e lo prostituisce agli imperialisti USA!
Viva la lotta antifascista del popolo sovietico!
Viva il Reggimento Immortale!
Costruiamo un ampio fronte popolare per una nuova Liberazione del nostro paese!