[CECINA] Basta con le armi per le guerre, più soldi in sanità e istruzione

Appello a tutte le associazioni, partiti, sindacati, cittadini ad aderire e partecipare al presidio che si terrà il 15 aprile in piazza Guerrazzi a Cecina dalle ore 16.30

I continui tagli fatti da tutti i governi di centro destra e centro sinistra degli ultimi trent’anni hanno messo sanità e istruzione pubblica completamente in ginocchio. Le conseguenze le pagano ogni giorno i cittadini che non possono avere cure di qualità e gratuite e in tempi ragionevoli, con una media di 10mila posti letto persi all’anno, gli studenti che non vengono messi in condizione di raggiungere il proprio successo formativo, gli insegnanti con gli stipendi tra più bassi d’Europa e con il 58% degli edifici scolastici nazionali sono senza certificazione di abitabilità.

Il governo Meloni si pone perfettamente in linea con Draghi (sostenuto dal PD), Conte e tutti gli altri che li hanno preceduti sia nelle politiche di austerity ultraliberiste dettate dall’Unione Europea, che comportano ulteriori tagli alla sanità e all’istruzione, sia in politica estera con l’asservimento al diktat della NATO andando a finanziare una guerra e violando di fatto l’articolo 11 della Costituzione, e incurante dei bisogni del proprio popolo, che a causa del carovita, dell’aumento di carburanti e gas rischia sempre di più di finire in povertà, aumenta le spese militari annue di ben 800 milioni.

Sul nostro territorio riscontriamo che queste politiche si traducono nello smantellamento del presidio ospedaliero, nella privatizzazione di una serie di servizi affidati alla sanità convenzionata in modo da costringere chi non se la può permettere a scegliere se pagare affitto e bollette o curarsi; nel rinviare i lavori necessari presso alcuni istituti scolastici che sono quindi inadeguati allo svolgimento della didattica.

Combattere per la pace significa quindi promuovere l’organizzazione dei lavoratori, degli studenti, dei cittadini per cacciare il governo Meloni e qualsiasi altro governo della guerra e dell’asservimento programmatico e senza riserve alla NATO e alla UE, della violazione aperta e programmatica della Costituzione del 1948, della chiusura di aziende, dell’aumento dei morti sul lavoro, della privatizzazione dei servizi pubblici e della devastazione dell’ambiente.

Per avere cure adeguate, il potenziamento del servizio sanitario pubblico, la re-internalizzazione dei servizi attualmente privatizzati occorre che utenti e lavoratori del settore uniscano forze, idee e si mobilitino in modo organizzato ed attivo; lo stesso devono fare studenti, personale scolastico, genitori per poter arrivare a risolvere le problematiche che riscontrano.

Per contrastare e boicottare la guerra che l’Italia contribuisce a fomentare a fianco della Nato prendiamo esempio dall’esperienza e dall’organizzazione dei lavoratori del CALP del porto di Genova o dai lavoratori dell’aeroporto Galileo Galilei di Pisa che si rifiutano di caricare o scaricare armi: sosteniamo la loro lotta! 

Vi invitiamo a manifestare con noi per la pace, per un mondo affrancato dall’imperialismo USA, per riappropriarci della nostra sovranità popolare, come sancito dall’articolo 1 della nostra Costituzione, decidere autonomamente da NATO e Unione Europea, su come e dove spendere i nostri soldi!

La manifestazione è aperta a tutte le associazioni, partiti, cittadini che possono aderire contattando i promotori

Partito Comunista – Sezione Sante Danesin Rosignano Bassa Val di Cecina – 3883238329

Partito dei CARC – Sezione Ilio Barontini Cecina – 3384051127

Partito Comunista Italiano, Cellula “Ilio Barontini” Bassa Val di Cecina

Democrazia Sovrana e Popolare

Comitato Salute Pubblica – Cecina

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