Il congresso toscano si inserisce nei lavori del VI Congresso del P.CARC, che si concluderà con l’appuntamento nazionale di Roma del 1° aprile e invitiamo i compagni e le compagne, le organizzazioni operaie e popolari, simpatizzanti e collaboratori a partecipare al dibattito pubblico che terremo il prossimo sabato 11 marzo dalle 17:00 presso il circolo ARCI fra i Lavoratori di Porta al Prato, in Via delle Porte Nuove 33 a Firenze.
Qui l’evento FB: https://www.facebook.com/events/725849689180084/?ref=newsfeed.
Per quanto riguarda il contenuto del dibattito congressuale, intitolato “Spezzare le catene UE e NATO, avanti uniti per il governo di blocco popolare verso il socialismo”, esso prende a riferimento i documenti del Congresso che abbiamo pubblicato sul nostro sito www.carc.it.
Veniamo da tre anni di pandemia e dal febbraio 2022 il nostro paese è coinvolto, al carro della NATO e degli imperialisti UE, nel conflitto in Ucraina e nelle sanzioni contro la Federazione Russa, con le ben note conseguenze che ricadono sulle spalle delle masse popolari: esplosione di bollette e caro vita, rigassificatori per fare dell’Italia “l’hub” europeo del GNL, militarizzazione dei territori come a Coltano.
Questa situazione alimenta la crisi generale del sistema capitalista che si traduce, tra le altre cose, in un aggravamento della crisi politica e sociale. Ma è proprio a fronte di ciò che cresce, sia a livello nazionale che locale, il divario tra le masse popolari e la classe dominante (basti pensare ai livelli record di astensione alle elezioni politiche d’autunno e alle ultime elezioni regionali in Lombardia e Lazio) e, soprattutto, la mobilitazione delle masse popolari contro gli effetti più gravi della crisi. Dai lavoratori, agli studenti, ai cittadini, nel nostro paese e in Toscana sono oggi centinaia gli esempi di organizzazioni operaie e popolari che sorgono e lottano quotidianamente per opporsi allo smantellamento dell’apparato produttivo del paese (come il Collettivo di Fabbrica GKN), alle Grandi Opere inutili e dannose (come i comitati contro il rigassificatore di Piombino), alla privatizzazione dei servizi pubblici essenziali, all’inquinamento dei territori.
Vi invitiamo quindi a partecipare al nostro Congresso perché le questioni di cui discuteremo non riguardano solo il P.CARC, ma tutti coloro che vogliono farla finita con il disastroso corso delle cose e che si vogliono mettere all’opera per farlo. Vogliamo che il nostro Congresso sia aperto, trasparente e partecipato, perché è necessario tornare a discutere di politica, di lotta, di presa del potere.
Dopo la discussione, abbiamo organizzato una cena di raccolta fondi per il Congresso nazionale, per la quale chiediamo di prenotare al numero 3392834775/349.633.1276. Per maggiori informazioni potete scriverci a federazionetoscana@gmail.com o chiamare al numero 3392834775.
Spezzare le catene UE e NATO!
Avanti uniti, per il Governo di Blocco Popolare verso il socialismo!
Federazione Toscana del Partito dei CARC