Il sistema degli appalti nella logistica

PISA. Il 16 dicembre, alla Fedex di Ospedaletto (PI), è stato dichiarato il fallimento della cooperativa e srl Zeta Express che aveva in appalto la logistica nei magazzini di Pisa, Firenze, Arezzo e Lucca.

La comunicazione è stata data prima con una mail, arrivata durante la notte, e poi durante una riunione urgente convocata il giorno seguente. Circa 50 lavoratori sono stati licenziati dall’oggi al domani dopo essere stati spremuti fino all’ultimo dall’azienda con turni massacranti sia per i carichi di lavoro che per orari e condizioni in cui operavano. Gli operai hanno subito bloccato la produzione, hanno indetto un’assemblea e hanno dichiarato che tutto resterà fermo finchè non verranno accordate loro tutte le garanzie contrattuali a cui hanno diritto. Tutto questo avviene all’interno di uno dei colossi aziendali più famosi al mondo che, anche durante la pandemia, ha continuato a incrementare i suoi profitti, ma in cui permangono condizioni di grave sfruttamento dei lavoratori.

Oltre a questo, l’azienda ha appaltato molti servizi a cooperative esterne con conseguente ulteriore precarietà dei lavoratori e differenze contrattuali a parità di mansione, come era nel caso dei 50 licenziati.

Appalti e cooperative che dovrebbero essere messi fuori legge sono, invece, la regola.

Il sistema degli appalti va abolito!

In particolare nella nostra città, gli appalti sono diventati una prassi per svendere servizi anche pubblici ed essenziali (vedi gli ospedali di Cisanello e Santa Chiara, l’università Normale ecc.), per reclutare manodopera a basso costo, per incentivare la precarietà e il ricatto dei lavoratori e alimentare la guerra tra poveri.

I lavoratori degli appalti devono mobilitarsi tutti insieme, indipendentemente dalle differenze contrattuali o dalle sigle sindacali, legarsi ai lavoratori “regolari” e lottare uniti per l’internalizzazione di tutti i servizi.

Organizzarsi e coordinarsi in ogni azienda pubblica e privata, anche laddove le cose sembrano andare bene (la Zeta Express Fedex di Pisa ha continuato a assumere fino all’ultimo!), per prevenire gli attacchi padronali che aumenteranno sempre più, stante la crisi sistemica e irreversibile in cui siamo immersi.

Gli operai devono far valere la loro forza perché sono i primi a sapere come far funzionare le cose nei loro luoghi di lavoro, come garantire sicurezza e condizioni dignitose.

Solidarietà ai lavoratori Fedex in lotta! Organizzarsi e coordinarsi per difendere ogni posto di lavoro!

P.CARC – Sezione di Pisa

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