“La sanità nella storia. Esperienze di lotta a confronto per un sistema sanitario pubblico”.
Venerdì 21 ottobre dalle ore 18 alla Casa del Popolo il Campino si terrà la Festa della Riscossa Popolare promossa dalla sezione di Firenze del Partito dei CARC.La Festa della Riscossa è un’occasione per tutti gli esponenti dei partiti anti sistema, dei comitati e delle associazioni, dei singoli cittadini del quartiere per confrontarsi sul tema della sanità che oggi sta colpendo duramente quelle che sono le necessità delle masse popolari, per promuovere unitariamente delle azioni d’emergenza, che vadano nella direzione di riconquistare il diritto ad un servizio di cura gratuito e di qualità.
Sono da poco finite le passerelle elettorali e le mille promesse fatte in televisione dai Partiti che negli anni hanno dimostrato di fare il contrario. Ora che si andrà a strutturare un governo unito attorno alla necessità di smantellare le ultime conquiste che le masse popolari avevano strappato con la Resistenza Partigiana e con le lotte degli anni ’70 del secolo scorso, la situazione è destinata a peggiorare.
Emergenza guerra, emergenza carovita, emergenza pandemia, emergenza climatica sono diventate la costante degli ultimi anni, anni in cui si sta manifestando la fase acuta e terminale della crisi economica, e siamo sicuri che non sarà questa classe sociale e politica a far uscire l’umanità dall’emergenza.
Nel cuore di Rifredi è presente l’AOU Careggi, uno degli ospedali più importanti della Toscana, che raccoglie migliaia di lavoratori. Nonostante le varie medaglie al petto che negli anni si sono messi primari e dirigenti, oggi l’ospedale riscontra delle problematiche strutturali: sono in centinaia i lavoratori, tra medici e infermieri, che preferiscono licenziarsi dal pronto soccorso per colpa delle condizioni di lavoro, che oramai si sono regolarizzate in doppi turni, in reperibilità 24h su 24h e altre problematiche che non stiamo ad elencare.
Il tema della sanità è ampio e variegato. La sanità non deve passare esclusivamente dalla cura in ospedale, bensì da una prevenzione costante. Avere il sistema immunitario debole non è una questione di DNA, bensì di condizione di vita. Chi vive vicino alle discariche, nelle zone industriali, nelle città trafficate, a bere acqua contaminata dall’amianto o altre schifezze è sicuramente più a rischio.
E’ necessario inserire la cura della persona in un ragionamento di ampio respiro. Senza una trasformazione del modo di produzione industriale che rilascia nell’aria e nell’acqua migliaia di sostanze tossiche, senza una trasformazione delle modalità di trasporto per ridurre il traffico cittadino, senza un investimento nella sanità territoriale, nel servizio di ambulanze e così via, la situazione è destinata a peggiorare.
Ognuno di noi, nel suo ambiente sa cosa è necessario fare.
Chi meglio di un medico sa quali sono le soluzioni nell’ospedale, chi meglio di un operaio sa come migliorare la produzione, chi meglio di un abitante di un quartiere sa quello che è necessario fare!
Di questo dobbiamo ragionare, per costruire un alternativa a questo governo, un’alternativa che parta dai posti di lavoro, dalle scuole e dai quartieri, costruendo una nuova governabilità della città e del paese. Andando a costruire un nostro governo, un governo delle masse popolari organizzate: un Governo d’Emergenza Popolare.
Non possiamo più aspettare, promuoviamo l’organizzazione popolare!
Sezione di Firenze Rifredi del Partito dei CARC