Giovedì 17 marzo a partire dalle ore 18:00 sui canali Facebook e YouTube del Partito dei CARC, Marco Coppola ed Ermanno Marini (Direzione nazionale P.CARC) intervisteranno Fabrizio Chiodo, laureato in chimica e tecnologie farmaceutiche e ricercatore del CNR di Pozzuoli, dal 2014 collabora attivamente con l’Instituto Finlay de Vacunas dell’Avana, Cuba.
A partire dal trionfo della Rivoluzione (1959), Cuba ha costruito un sistema sanitario territoriale pubblico con anche una fitta rete territoriale di ospedali e ambulatori, facendo molta attenzione alla prevenzione delle malattie e concentrando mezzi ed energie nello sviluppo della ricerca tecnologica finalizzata all’indipendenza scientifica dai paesi imperialisti. Attualmente, il paese dispone complessivamente di 95.000 medici (circa 9 medici ogni mille abitanti, il primato mondiale). Un sistema sanitario nazionale che ha permesso a Cuba socialista di fronteggiare – nonostante l’embargo imposto dalla Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti capeggiata dagli USA – meglio dei cosiddetti paesi sviluppati la pandemia da Covid-19.
Tra le misure attuate, l’ideazione, produzione e somministrazione di vaccini pubblici, gratuiti e di qualità. Di quest’ultimo aspetto parleremo con Chiodo, in qualità di esperto del settore che ha deciso di mettere le sue conoscenze e competenze al servizio della causa cubana e del diritto alla salute per le masse popolari di tutto il mondo.
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