Nessuna equidistanza

Fuori l’Italia dalla NATO
Fuori la NATO dall’Italia

NON UN UOMO, NON UN SOLDO, NON UN METRO DI TERRA PER LE GUERRE E LE MANOVRE DEGLI IMPERIALISTI USA E DELLA NATO

Nessuna collaborazione con i bombardatori di Belgrado e Sarajevo, con gli assassini di Falluja, e di Dasht-e Leili, con i torturatori di Abu Grahib e Guantanamo, con i devastatori dell’Iraq e della Libia, con i complici dei crimini sionisti contro il popolo palestinese, con i sostenitori degli stragisti di Odessa.

“Non si tratta soltanto di un attacco a un paese libero e sovrano, ma di un attacco ai nostri valori di libertà e democrazia e all’ordine internazionale che abbiamo costruito insieme” ha detto Draghi il 1° marzo in Parlamento.
Quali sono i “valori di libertà e democrazia” di Draghi & C.? Ognuno può vederlo! Nei campi di Rosarno e dell’Agro Pontino, nei cantieri edili di Milano e di Torino, nelle fabbriche dove vengono uccisi 4 lavoratori al giorno, nei reparti confino a Nola e negli altri stabilimenti Stellantis, nelle carceri di S.Maria Capua Vetere e di S.Anna a Modena, nel Mediterraneo e nei campi di concentramento per immigrati a Lampedusa, Pozzallo, Messina e Taranto.…

Per le masse popolari del nostro paese e per tutti i popoli del mondo, la principale minaccia sono gli imperialisti USA e i loro complici e alleati! Dal 1950 “esportano democrazia” a suon di guerre:

Cacciare il governo Draghi, servo e complice della NATO e della UE!
Costituire un governo di emergenza popolare

per iniziare ad attuare l’art. 11 della Costituzione, violato fin dal 1949 con l’adesione alla NATO!

Iscriviti alla newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

I più letti

Articoli simili
Correlati

Il Giubileo della guerra alle masse popolari

10, 100, 1000 azioni di disobbedienza, resistenza e riscossa

In memoria di Aida Trentalance

Ieri 23 dicembre 2024 a Campobasso è morta la...

Intervista sulla lotta della Fralib

Pubblichiamo l'intervista a Olivier Leberquier della Fralib, fabbrica francese...