Rilanciamo l’intervista a Luca, lavoratore della Logista di Bologna fatta nel corso dell’iniziativa promossa dal Consiglio Popolare di Modena di venerdì 10 settembre in cui una delegazione dei lavoratori GKN ha incontrato i lavoratori di Logista, XP e altri solidali sul territorio.
Dalle parole di Luca raccogliamo la spinta all’unità di classe che in questa fase deve essere convogliata verso l’obiettivo di far cadere il governo del boia Draghi, l’uomo delle banche e della mano libera ai padroni. Non più un’azienda deve essere chiusa per garantire i loro profitti! Serve un governo che vieta di usare le aziende come carte nel gioco d’azzardo della speculazione finanziaria, impedisce lo smembramento delle aziende, la riduzione del personale, il caporalato industriale col sistema delle finte cooperative, la chiusura e la delocalizzazione.
Concretamente, nei prossimi giorni chiamiamo i lavoratori a partecipare e far partecipare alla manifestazione nazionale indetta a Firenze per il 18 settembre dal Collettivo di fabbrica della GKN e, nelle prossime settimane a organizzare volantinaggi e assemblee aperte sul territorio emiliano per la migliore riuscita dello sciopero generale dell’11 ottobre.
Il Partito dei CARC è solidale con le lavoratrici e i lavoratori di Logista, UPS e Express Courier e li appoggia senza riserve: queste lotte possono essere scintilla che dà fuoco alla prateria in una città, Bologna, dove il 3-4 ottobre prossimo ci saranno le Amministrative. Il vero governo della città si costruisce e si impone nei quartieri e nelle aziende!
Insorgiamo! Organizziamoci in ogni dove, lottiamo contro lo smantellamento dell’apparato produttivo in corso nel paese, non facciamoci legare le mani dalle leggi e dalle istituzioni della borghesia!
Il 18 settembre tutte e tutti a Firenze (ore 15:00, Fortezza da Basso) per la manifestazione nazionale a fianco dei lavoratori GKN! Partecipiamo insieme, contattaci!
Buona visione: qui l’intervista video a Luca.