Il Partito dei CARC aderisce e invita ad aderire alle mobilitazioni che si terranno il 21 e 22 maggio a Roma in occasione del Global Health Summit (Vertice Mondiale sulla Salute) organizzato dal G20 (di cui quest’anno l’Italia è alla presidenza) e dall’Unione Europea.
Il G20 è un organismo sovranazionale di cui fanno parte i paesi con le maggiori economie del mondo, promosso dai gruppi imperialisti USA, UE e sionisti per fare fronte alle loro crescenti difficoltà nell’esprimere una direzione delle relazioni internazionali unitaria e confacente ai loro interessi, capace di contenere e tener a bada l’ascesa mondiale della Repubblica Popolare Cinese.
Come ogni vertice degli organismi sovranazionali dei paesi imperialisti (dall’Organizzazione Mondiale del Commercio alle Conferenze sul Clima, ecc.) anche il prossimo Global Health Summit del 21 e 22 maggio certificherà la crisi del sistema politico della borghesia imperialista, già ampiamente dimostrata dai risultati catastrofici con cui la pandemia da Covid 19 è stata gestita nei principali paesi imperialisti (Italia è tra questi).
Tuttavia il Global Health Summit sarà anche l’occasione, per il governo del Commissario UE Draghi e per il sistema di potere delle larghe intese che lo ha messo su e lo sostiene, di dare lustro ai piani di saccheggio dell’economia e della sovranità del nostro paese e alle misure lacrime e sangue per le masse popolari contenute nel cosiddetto PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ai più noto per la grande truffa dei 200 miliardi tra prestiti e sovvenzioni per i traffici dei vari comitati di affari, a carico delle masse popolari). Piani e misure tra cui, a poco più di un anno dallo scoppio della pandemia da Covid 19, rientra anche la prosecuzione della privatizzazione e dello spolpamento del servizio sanitario nazionale.
Che le mobilitazioni del 21 e 22 maggio siano una tappa di consolidamento del fronte ampio degli organismi politici, sindacali e sociali e dei movimenti che nel nostro paese si battono per una sanità pubblica di qualità, gratuita e universale, per un piano di massicce assunzioni a tempo indeterminato, contro i processi di privatizzazione, contro il sistema delle multinazionali del farmaco che lucra sui brevetti vaccinali, sulle cure e sulla gestione della pandemia da Sars-Cov 2. Un fronte che si pone come centro di costruzione di un nuovo sistema di governo del Paese, che si pone l’obiettivo di costituire e si dà i mezzi per la costituzione di un governo di emergenza delle masse popolari organizzate!
Non lasciarsi abbindolare dalle chiacchiere al vento e la demagogia di alcuni dei caporioni della Comunità Internazionale (Joe Biden e Bergoglio su tutti) a favore della liberalizzazione dei brevetti sui vaccini. La produzione pubblica e su vasta scala delle dosi di vaccino necessarie si scontra non solo con il limite della proprietà dei brevetti, ma anche con la proprietà privata della produzione delle materie prime, dell’industria farmaceutica, delle strutture e servizi sanitari. Per attuare su vasta scala la liberalizzazione dei brevetti e la produzione dei vaccini sicuri è necessaria l’esistenza di un governo che abbia la volontà di salvaguardare gli interessi delle masse popolari contro gli interessi della Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, USA e sionisti, contro i vincoli di bilancio, contro i brevetti, contro gli sgambetti e i ricatti di banche, sanità privata e profittatori che sulla salute delle masse popolari stanno guadagnando miliardi di euro. Una cosa che nessun governo sottomesso alla Comunità Internazionale e alla logica del profitto al di sopra di tutto è in grado di fare. Per questo diciamo che è urgente e necessario che la parte sana del paese si mobiliti per la costruzione di un governo d’emergenza delle masse popolari organizzate. Solo un governo simile può:
– requisire i brevetti e le strutture private necessarie alla ricerca e produzione dei vaccini, requisire i depositi di merci necessari alla loro produzione senza dover passare per il ricatto del libero mercato, provvedere alla distribuzione e alla somministrazione dei vaccini nel rispetto delle norme di sicurezza;
– assumere in massa le decine di migliaia di precari tra medici, ricercatori, infermieri e OSS che hanno le competenze e le capacità per risollevare il degrado del Sistema Sanitario Nazionale, mettere mano alla medicina territoriale e di base, riaprire ospedali e centri di soccorso e cura, fermare l’aumento spaventoso di morti (+44% all’anno, secondo i dati ISTAT gennaio 2021) per carenza di cure di malati cronici e persone che non possono permettersi di pagare ticket o visite da privati per curarsi.
Senza la mobilitazione delle masse popolari e senza la creazione di un governo di emergenza che agisca per conto e sotto il controllo delle masse popolari organizzate (organizzazioni operaie, comitati popolari), ogni conquista ha un valore parziale o sarà elemosina come i sussidi e gli “indennizzi” rilasciati dal governo Conte 2. La lotta per l’attuazione di simili misure di emergenza urgenti e necessarie da parte di un governo che vuole far fronte agli effetti più gravi della crisi sarà la dimostrazione su ampia scala nel nostro paese che solo tramite l’attuazione di misure di stampo socialista è possibile uscire dalla crisi.
Per questo è importante che le mobilitazioni del 21 e 22 maggio vedano la confluenza dell’ampio e variegato movimento dei lavoratori, dei giovani, delle donne che sta prendendo piede nel paese contro le misure del governo Draghi. Dagli operai delle grandi concentrazioni industriali ai lavoratori del trasporto aereo e portuale, dai lavoratori della sanità a quelli del commercio e della ristorazione, dal movimento sindacale alternativo ai movimenti contro le grandi opere inutili, ecc.: occorre costruire un fronte ampio per la cacciata del governo Draghi e per porre fine al commissariamento UE e della NATO del paese. La salvezza di ogni settore oggi in lotta contro le misure del governo Draghi passa per la salvezza del paese intero: lavoriamo per instaurare un governo di emergenza delle masse popolari organizzate è la via percorribile verso questo obiettivo.
Contrastiamo in ogni modo l’opera del governo Draghi, della UE e della NATO che devasta il nostro paese e il mondo!
Solidarietà con il popolo palestinese che resiste all’occupazione e lotta contro la colonizzazione dei sionisti spalleggiati dai gruppi imperialisti e dai loro governi, tra cui il governo Draghi!