Pubblichiamo qua sotto gli interventi fatti in occasione delle mobilitazioni del Primo Maggio da due lavoratori e compagni del P.CARC.
Dagli interventi dei compagni emerge bene la necessità per tutti i lavoratori di organizzarsi sul proprio posto di lavoro sia per far fronte agli attacchi dei padroni su tutti i fronti (licenziamenti, repressione, poche o inesistenti misure di sicurezza, smantellamento dei CCNL e dei diritti conquistati negli anni), sia per prendere in mano le produzioni e i servizi che servono al paese.
Sono infatti solo i lavoratori e le masse popolari che hanno interesse a produrre i beni e i servizi che servono veramente alla popolazione, senza speculare sulla pelle degli operai come fanno invece i padroni oggi. E’ necessario che le masse popolari prendano in mano le sorti del paese e impongano un loro governo di emergenza che dia forza e forma di legge alle misure loro necessarie. Per far fronte alla crisi del sistema capitalista e alle misure che sta prendendo e prenderà il governo Draghi, i lavoratori di tutte le aziende pubbliche e private, i lavoratori autonomi, i precari e i disoccupati devono organizzarsi e coordinarsi per costruire un fronte comune che imponga alle istituzioni locali e nazionali i loro interessi!
Avanti nella costruzione del Governo di Blocco Popolare!
Avanti nella costruzione della rivoluzione socialista!