Invitiamo tutti a partecipare e a portare un contributo a questa iniziativa, che darà modo di discutere dell’oggi alla luce dell’esperienza che hanno fatto i lavoratori negli anni Settanta. L’esperienza dei Consigli di Fabbrica è estremamente utile anche oggi per sostenere la classe operaia nell’organizzarsi per far fronte alla repressione aziendale e alle chiusure andando oltre le sigle sindacali, che non portano un deciso orientamento di lotta se non sono proprio complici come quelli di regime.
Le interviste servono anche a trattare del partito comunista, elemento decisivo nella lotta della classe operaia non solo per i Consigli di Fabbrica degli anni ’70, ma anche per quelli sorti nel Biennio Rosso: senza un partito comunista all’altezza anche il movimento più possente è destinato a rifluire prima o poi, quindi le lotte rivendicative ed economiche sono importanti ma non bastano. L’esperienza dei Soviet ci dimostra che è determinante dare “l’assalto al cielo” per togliere di mezzo padroni e loro aguzzini, per rendere stabili le conquiste strappate in fabbrica come quelle riportate nel libro.