Come Federazione Toscana del P.CARC esprimiamo solidarietà all’Assemblea Transfemminista di Firenze che questa mattina ha subito lo sgombero dalla Villetta Borchi in Via Lorenzo il Magnifico. I militanti avevano occupato lo spazio, ex-sede ASL e proprietà della Regione ma lasciato vuoto da anni (sorte comune a moltissimi altri palazzi ed edifici su tutto il territorio), durante il Pride dello scorso venerdì 18 settembre, fondando la Magnifica Occupata Casa delle Donne.
Il primo atto della neo-presidenza di Eugenio Giani è quindi uno sgombero di uno spazio che aveva l’intenzione di essere un presidio utile per le donne che subiscono violenza e per tutte quelle persone che sono discriminate per il loro orientamento o identità sessuale. Per gli esponenti delle Larghe Intese che continuano con il PD e Giani a governare la Regione e la città sono molto meglio migliaia di palazzi vuoti piuttosto che sani centri di aggregazione delle masse popolari!
Come Partito dei CARC facciamo nostro il principio per cui è legittimo tutto ciò che va negli interessi delle masse popolari anche se è illegale secondo le autorità: così facendo attuiamo le parti progressiste della Costituzione sistematicamente violate o eluse da leggi, prassi e regolamenti dello Stato e delle Amministrazioni Locali. Liberare uno spazio dal degrado e dalla speculazione non corrisponde, forse, a quanto prescritto dall’art. 42 della nostra Costituzione (che prescrive e tutela la funzione sociale degli spazi privati e pubblici)?
I risultati delle elezioni regionali del 24-25 settembre hanno confermato il PD alla guida della Regione, per molti scongiurando “la deriva di destra e fascista” che avrebbe rappresentato la Ceccardi. Noi diciamo che il PD non è diverso dalla Lega (sono entrambi parte delle Larghe Intese), perché nei fatti, a partire dalla nostra regione, chi permette sgomberi come questo, chi perseguita le masse popolari, i compagni, gli antifascisti, chi specula da decenni sulle grandi opere inutili come l’aeroporto di Firenze o il TAV nel Mugello, chi ha tagliato la sanità riducendola alle condizioni in cui è ora, chi taglia i servizi pubblici non sono “i fascisti”… ma è il PD!
Per questi motivi solidarizziamo con l’Assemblea Transfemminista e sosteniamo ogni iniziativa che i gruppi e i comitati popolari, di lavoratori, di studenti e di abitanti dei quartieri hanno fatto e faranno che va nella direzione degli interessi delle masse popolari. Di spazi vuoti lasciati a marcire ce ne sono a centinaia, mentre altrettanti gruppi cercano spazi dove riunirsi, dove abitare e da restituire in forme diverse alla comunità. Quindi 10, 100, 1000 occupazione di palazzi pubblici e privati lasciati all’abbandono o alla speculazione dei capitalisti! Solidarietà a chi occupa!
La Federazione Toscana del P.CARC