[Pisa] La “fase 2” della giunta leghista di Pisa, quando si guarda il dito anziché la luna…

 

I titoloni dei giornali di regime (https://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2020/05/18/news/prove-generali-di-movida-alcolica-i-residenti-tornera-tutto-come-prima-1.38858493?fbclid=IwAR0XP22tltkAP8OTHH_qz3KC1InhM5snyqH5EvvRYC3C2Np_VKZfBozo8MY) puntano il dito contro una presunta “movida alcolica” di chi si trova per bere una birra in città come se questi tipi di “assembramenti” fossero un problema di ordine pubblico e creassero degrado in città.
Chi scrive questi articoli pomposi, insieme alle forze dell’ordine,dovrebbe andare a vedere la situazione che c’è nei quartieri popolari e nella periferia dove ,da quando è iniziata l’ emergenza COVID-19, si riuniscono spacciatori e compratori di eroina, ma sembra che questo invece non sia un problema di ordine pubblico per il prefetto e l’ amministrazione comunale, che preferiscono chiudere un occhio visto che storicamente la droga in tempi di crisi viene usata dal capitale contro il proletariato per difendere il proprio potere.
I giornalisti, insieme alle forze dell’ ordine, dovrebbero andare alla Confindustria Pisana e all’INAIL a vedere se la CIG per i tanti lavoratori rimasti fermi in questo periodo è stata versata oppure no e denunciare pubblicamente il mancato servizio.
Per questi finti giornalisti è più facile puntare il dito contro dei ragazzi che si ritrovano in piazza che contro un amministrazione che si è limitata ad aumentare la militarizzazione del territorio invece di mettere mano sulla crescente disoccupazione giovanile nella nostra città.
È giusto che i ragazzi abbiano fischiato la polizia che invece di andare a prendere spacciatori,palazzinari e speculatori preferiscono passeggiare senza distanza di sicurezza a multare chi si riunisce nelle piazze e nelle strade.
Mandiamo la polizia a controllare che alla Piaggio, Colaninno e i suoi seguaci facciano rispettare le norme di sicurezza per la tutela e la sicurezza dei lavoratori.
Mandiamo la polizia ad arrestare i palazzinari alla Bulgarella che in periodo di coronavirus hanno continuato a speculare lasciando palazzi al degrado con i soldi del comune,invece di aprirli alle tante famiglie bisognose.
Fate un bel titolone contro chi ha aggravato la situazione di emergenza sanitaria,economica e sociale nel nostro paese,invece di puntare il dito contro le masse popolari.

Sezione di Pisa del P.CARC

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