Rilanciamo a seguire il comunicato di solidarietà e adesione al presidio convocato dagli operai di Prato contro l’attacco repressivo che stanno subendo. Il comunicato è utile perchè spinge alla solidarietà e all’unità di classe tra gli operai, i lavoratori e tutte le masse popolari. Buona lettura!
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Il Coordinamento Art. 1 – Camping CIG di Piombino esprime forte solidarietà con i lavoratori pratesi in lotta contro le misure repressive di stampo apertamente reazionario e antioperaio che hanno colpito i dipendenti delle Tintoria Superlativa, in sciopero per la difesa del salario, e i lavoratori e studenti che avevano attivamente espresso la loro solidarietà. Analoghi episodi di “repressione economica” si stanno verificando altrove in Italia.
Infliggere la multa di 4000 euro a ciascun lavoratore o studente presente al presidio per protestare perché da mesi non venivano pagati i salari a chi si era iscritto al sindacato, è una provocazione contro tutto il movimento operaio. È il più duro attacco al diritto di sciopero dal dopoguerra ad oggi. È indispensabile che la applicazione dei decreti Salvini sulla sicurezza riceva una altrettanto dura e unitaria risposta su scala nazionale, a partire dai luoghi di lavoro, perché l’attacco e contro tutti i lavoratori salariati.
Una delegazione del Campig CIG sarà presente alla Marcia per la Libertà promossa per il 18 gennaio da un ampio arco di forze sociali e politiche progressiste e si attiverà perché siano annullate le multe, a Prato come altrove, e si allarghi a macchia d’olio il movimento di protesta contro i reazionari, antioperai e razzisti decreti Salvini.
Coordinamento Art.1- Camping CIG
Piombino 17/1/2020