SE TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI: DIFENDIAMO RITA DI FAZIO!
La dirigenza FCA dello stabilimento di Piedimonte sta preparando il licenziamento politico di un’operaia e sindacalista FLMU CUB, la compagna Rita Di Fazio. Rita è un’avanguardia di lotta di questo stabilimento, una compagna che ha sempre difeso in maniera intransigente i diritti degli operai, contrastato i piani dei padroni, denunciato la corruzione di sindacati e sindacalisti loro complici. Negli ultimi anni Rita ha già subito più volte la rappresaglia del padrone. Prima è stata trasferita al reparto magazzino, sorvegliata speciale, con l’obiettivo di renderle la vita impossibile. Nonostante questo la sua attività sindacale è andata avanti, difendendo i diritti di altri operai FCA e di ditte esterne, fino a far intervenire ASL e Ispettorato del Lavoro con le sue denunce
La difesa dei diritti degli operai è di troppo per FCA, per i suoi profitti, per il regime da caserma che cerca di mantenere nei suoi stabilimenti. Per questo motivo da alcuni mesi a questa parte dirigenza e capi hanno intensificato l’attacco a Rita, moltiplicando le lettere di contestazione ed infine trasferendola al reparto Fab 7, come addetta al montaggio di particolari sulla catena. Esattamente la stessa procedura che la dirigenza ha adottato anni prima per licenziare un altro operaio di questo stabilimento aderente alla FLMU CUB, Giacomo Alonzi.
I progetti del padrone sono chiari. Con una mano smantellano gli stabilimenti ex FIAT in Italia (compreso Cassino, come l’abuso di cigs dimostra). Con l’altra mano raschiano il fondo del barile per eliminare ogni diritto dei lavoratori, imbavagliare e far fuori chi prova ad organizzare la risposta operaia al vero e proprio saccheggio di diritti in corso dal 2010 ad oggi. Ciò che oggi accade a Rita non è diverso da ciò che è accaduto a Giacomo Alonzi, non è diverso dai licenziamenti numerosi che da un capo all’altro dell’Italia colpiscono operai FCA, iscritti ai più svariati sindacati, colpevoli di battersi per i diritti (calpestati dagli Agnelli – Elkann) degli operai.
L’attacco ai sindacalisti combattivi in FCA è un attacco rivolto a tutti! FCA vuol mettere a tacere le avanguardie di lotta come Rita per togliere di mezzo chi si mette di traverso ai suoi progetti presenti e futuri di smantellamento della produzione, di peggioramento delle vostre condizioni di lavoro e salariali. FCA vuole piegarvi uno ad uno con il suo sistema di ricatti, con il suo clima da caserma e con i suoi complici sindacali a dargli una mano! Ma non è il padrone ad essere forte: sono gli operai che devono ancora far valere la loro forza! L’attacco a Rita e alla FLMU CUB dimostra questo.
ORGANIZZIAMOCI!
MANDIAMO ALL’ARIA LA RAPPRESAGLIA DI FCA CONTRO RITA DI FAZIO!