Le indicazioni di voto della sezione di Torino del P.CARC per le elezioni europee e regionali

Partito dei Comitati d’Appoggio alla Resistenza – per il Comunismo (P.CARC)
Sezione di Torino – mail: carctorino@libero.it – tel: 3338448606 – fb: Carc Torino

22.05.2019

Le indicazioni di voto della sezione di Torino del P.CARC per le elezioni europee e regionali

Alle elezioni di domenica 26 maggio votare e far votare i candidati:
1. che sostengono e promuovono le vertenze e l’azione delle organizzazioni operaie e popolari contro la delocalizzazione e la morte lenta delle aziende, contro le grandi opere inutili e dannose, contro la devastazione dell’ambiente, contro il degrado,
2. che promuovono la formazione di organizzazioni operaie e popolari, il loro rafforzamento e coordinamento, la loro ribellione e la loro volontà di formare un governo di emergenza popolare che metta al centro del suo programma: un lavoro utile e dignitoso per tutti”,
3. che appoggiano e promuovono la mobilitazione contro l’UE e la NATO, contro i gruppi imperialisti USA e sionisti, contro le guerre di aggressione imperialiste,
4. che promuovono la lotta contro il Vaticano e i suoi privilegi, contro la repressione delle masse popolari, il razzismo e il fascismo e la guerra tra poveri.
La sezione di Torino del Partito dei CARC, posto l’orientamento del Comunicato DN del 21 maggio, dopo aver esaminato candidati e liste che partecipano alla tornata elettorale di domenica 26 maggio, chiama i propri militanti, collaboratori e simpatizzanti, i compagni con la “falce e martello nel cuore” ovunque collocati, a votare per i seguenti candidati alle elezioni europee e regionali.
Alle elezioni europee (collegio Nord Ovest)
Diamo indicazione di votare ed esprimere la preferenza per Graziano Gullotta e Ciro Argentino candidati nella lista di Partito Comunista. Indichiamo di votare questi compagni per l’attività passata e presente che essi e l’organizzazione di cui fanno parte (il Partito Comunista di Rizzo e la sua organizzazione giovanile, il Fronte della Gioventù Comunista) svolgono relativamente ai 4 punti su esposti, in particolare nel sostegno alle lotte rivendicative della classe operaia (ricordiamo il ruolo di Ciro Argentino, ex operaio Thyssen Krupp, nella battaglia per la verità e la giustizia per le vittime della strage del 6 dicembre 2007), per il loro ruolo positivo nel creare organizzazioni popolari di giovani nelle scuole e nelle università (tramite il FGC) e nel promuovere la mobilitazione contro le iniziative criminali della Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti USA, UE e sionisti (è dall’attività comune tra noi del P.CARC, PC e compagni di altre provenienze che è sorta negli ultimi mesi la rete “Torino con il Venezuela Bolivariano” che sta portando avanti iniziative unitarie sul tema dell’anti-imperialismo).
Alle elezioni regionali del Piemonte
Diamo indicazione di votare ed esprimere la preferenza per Francesca Frediani nel collegio di Torino e per Alvi Torrielli nel collegio del Verbano Cusio Ossola, ambedue candidati nella lista del M5S per Giorgio Bertola presidente. Diamo indicazione di votare direttamente la lista del M5S in tutti gli altri collegi elettorali regionali (Cuneo, Asti Vercelli, Novara, Biella, Alessandria). Sono entrambi candidati che nei rispettivi ambiti territoriali hanno dato buona prova di sé nel mettere la loro attività nel M5S al servizio delle organizzazioni operaie e popolari. Francesca Frediani è espressione della tendenza a legarsi alle masse presente e da rafforzare nel M5S, è sostenitrice e partecipante attiva del movimento NO TAV e a più riprese si è esposta per difenderlo dai numerosi attacchi repressivi che subisce. Alvi Torrielli è operaio Vinavil e sindacalista della CGIL FILCTEM, attivo nel sostegno alle lotte operaie del suo territorio e a varie forme di autorganizzazione popolare che qui prendono piede (dalle lotte contro la repressione nelle scuole medie superiori alle lotte per la messa in sicurezza del territorio).
L’unico voto utile è quello che rafforza la mobilitazione e l’organizzazione dei lavoratori e del resto delle masse popolari, il loro coordinamento e la loro volontà di costituire un proprio governo d’emergenza, il Governo di Blocco Popolare(GBP)! Utilizziamo le elezioni per andare avanti, verso un governo del paese veramente al servizio delle masse popolari organizzate e non per tornare indietro, ad un nuovo governo di Larghe Intese (l’obiettivo per cui lotta il variegato fronte degli “oppositori” del governo M5S-Lega). La lotta per il Governo di Blocco Popolare ha le sue trincee nel lavoro che conduciamo davanti ed oltre i cancelli delle aziende capitaliste e pubbliche del paese, nelle scuole e nelle università, nei quartieri popolari, per moltiplicare organizzazioni operaie e popolari. Con le nostre indicazioni di voto utilizziamo anche le elezioni per rafforzare la lotta per il GBP che abbiamo ingaggiato e portiamo avanti e chiamiamo quanti non restringono i loro orizzonti all’elettoralismo (il retaggio della deviazione del vecchio PCI di concepire le elezioni come terreno esclusivo dell’azione politica dei comunisti) ad impegnarsi anch’essi in questa lotta.

Usiamo anche le elezioni del 26 maggio per allargare ulteriormente la breccia che le masse popolari hanno aperto nel sistema politico con il voto del 4 marzo 2018!
Avanzare nella costruzione della rivoluzione socialista: lottare per un Governo di Blocco Popolare!

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