Il tentativo di golpe in questi giorni in Venezuela è solo l’ultima fiammata, in ordine di tempo, con la quale la Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti americani, europei e sionisti cerca di affossare il governo Maduro e il movimento bolivariano: sabotaggi, campagne diffamatorie, attività eversive, disordine sociale.
L’obiettivo di imperialisti e controrivoluzionari è quello di eliminare il Presidente Maduro e il suo governo, soffocare le organizzazioni popolari chaviste e installare un governo sottomesso alla Comunità Internazionale, per questo provano a creare il clima adatto a un intervento militare, sia dall’interno che dall’esterno del paese.
La mobilitazione in solidarietà al popolo venezuelano si sta sviluppando in tutto il Paese e mercoledì 6 febbraio a Firenze il Partito Comunista toscano svolgerà un presidio in solidarietà con il legittimo presidente del Venezuela Nicolas Maduro contro il golpe patrocinato dagli USA e sostenuto anche dai gruppi imperialisti europei.
La Federazione Toscana del Partito dei CARC parteciperà e chiama a partecipare tutti i compagni, i movimenti sociali e sinceri democratici a questa importante giornata (qui il link dell’evento: https://www.facebook.com/events/294307447922932/).
L’appoggio delle Larghe Intese (PD in testa) al golpista Guaidó conferma, per l’ennesima volta, il loro ruolo di promotori della mobilitazione reazionaria, della guerra contro i paesi oppressi e contro i paesi che non si sottomettono alle scorrerie degli imperialisti USA, europei e sionisti. Dobbiamo approfittare della posizione che ha assunto il Governo italiano, in particolare, il M5S i cui eurodeputati hanno chiaramente detto che riconoscere Guaidó innescherà in Venezuela un “effetto Libia”. Bisogna sostenere il M5S a non cedere alle pressioni della Lega, del Presidente Mattarella, delle Larghe Intese e della Comunità Internazionale schierata a fianco dei golpisti, sviluppando un’ampia e articolata mobilitazione, chiamando gli eletti del M5S a sostenere e partecipare a queste mobilitazioni, a sviluppare forme e modi di sostegno aperto alla legittima Repubblica bolivariana del Venezuela, mettendo a disposizione risorse e relazioni a sostegno del popolo venezuelano. Solo così facendo il M5S sarà consegunte, nella pratica, con la volontà di cambiamento da esso tanto conclamata!
Ribadiamo la nostra piena solidarietà al governo Maduro e il nostro sostegno ai compagni venezuelani nel loro processo rivoluzionario per trasformare il loro paese e guidare le masse popolari venezuelane a prendere il potere, sconfiggere definitivamente le vecchie classi dominanti e la Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti, avanzare verso il socialismo: non un ideale cui conformarsi o un’aspirazione astratta, ma una società fondata sulla dittatura del proletariato, sulla trasformazione delle aziende capitaliste in aziende pubbliche gestite dai lavoratori secondo un piano democraticamente deciso, sulla partecipazione crescente delle masse popolari alle attività propriamente umane, in primo luogo alla gestione della società. Siamo convinti che il modo più alto che i comunisti hanno per esprimere la loro solidarietà e per sostenere il popolo venezuelano nel suo cammino di emancipazione è costruire, giorno dopo giorno, la rivoluzione socialista nel nostro paese, uno dei principali paesi imperialisti e inoltre sede del Vaticano che con i suoi tentacoli manovra in tutti i paesi del mondo contro le masse popolari e le autorità non asservite alla Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, USA e sionisti.
Questo è il contributo migliore che noi comunisti italiani possiamo dare a tutti coloro che nei quattro angoli del pianeta lottano contro l’imperialismo!