[Internazionale] Il Partito dei CARC condanna l’arresto illegale dei compagni Rafael Baylosis e Roque Guillermo Junior

Il 31 gennaio il compagno Rafael Baylosis, membro del Gruppo di Lavoro Congiunto per le Riforme Politiche e Costituzionali del Fronte Nazionale Democratico delle Filippine è stato arrestato nel suo paese, a Quezon City, con il compagno Roque Guillermo Junior. Questi arresti violano gli accordi per le trattative di pace tra il Fronte Nazionale Democratico (FNDF) e il governo delle Filippine, e di ciò il presidente Duterte è responsabile. L’atto repressivo è parte dell’azione che il regime diretto da Duterte sta portando avanti in tutto il paese. Ci uniamo alla presa di posizione del FNDF che esige la liberazione immediata e incondizionata del due compagni e di tutti i prigionieri politici delle Filippine, e diffonderemo ogni informazione al riguardo con i nostri mezzi di comunicazione nel nostro paese.
Riportiamo, di seguito, il comunicato del FNDF prodotto immediatamente dopo l’arresto.

Partito dei CARC – Direzione Nazionale

***

Il Fronte Nazionale Democratico delle Filippine (FNDF) condanna con forza l’arresto e la detenzione illegale del consulente del FNDF Rafael Baylosis.

Rafael Baylosis è stato arrestato ieri dal Gruppo per l’Inchiesta e Detenzione Criminale della Regione Capitale Nazionale (Criminal Investigation and Detection Group-National Capital Region: CIDG-NCR) a Quezon City. È membro del Gruppo di Lavoro Congiunto per le Riforme Politiche e Costituzionali. Lui e il suo compagno, Jun, sono ora detenuti illegalmente a Camp Crame in Quezon City.
L’arresto e la detenzione illegale del consulente Rafael Baylosis sono una violazione flagrante dell’Accordo Congiunto per le Garanzie di Sicurezza e Immunità (JASIG, 1995). Il presidente Duterte deve essere ritenuto responsabile per avere calpestato questo che è un accordo di pace valido, che garantisce tutti i consulenti e chi partecipa ai negoziati di pace immunità rispetto al controllo, maltrattamenti, perquisizioni, detenzione, azioni giudiziarie, interrogatori e altre analoghe azioni punitive.
Il FNDF esige la liberazione immediata e incondizionata del consulente Rafael Balosys e del suo compagno Jun.
Anche se sono in detenzione, Rafael Baylosis hanno diritto di consultare i loro avvocati e di essere visitati da parenti, dottori e amici.
Il FNDF fa appello a tutti i singoli e agli organismi che amano la pace a far montare una forte campagna che esiga la liberazione immediata di Rafael Baylosis e del suo compagno Jun. Facciamo anche appello perché esigano che il presidente Duterte rispetti e porti a compimento il JASIG, l’Accordo Globale per il Rispetto dei Diritti Umani e la Legge Internazionale Umanitaria (CARHRIHL, 1998) e altri accordi di pace vincolanti.
Non bisogna consentire al presidente Duterte di sopprimere e distruggere i negoziati di pace.

Luis Jalandoni
Membro del Comitato Nazionale Esecutivo del FNDF
1 febbraio 2018

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