Il 4 dicembre è stato presentato il comitato “Attuare la Costituzione” di Bolzano (qui il pdf di presentazione Comitato per attuare la Costituzione BZ). Salutiamo positivamente questo evento e auguriamo un buon lavoro a chi sul territorio avvierà processi di mobilitazione, sostegno e partecipazione sulla strada dell’Attuazione delle parti democratiche della Costituzione italiana. La fondazione di comitati del coordinamento “Attuare la Costituzione” (di cui il Partito dei CARC fa parte sin dalle prime assemblee) ma anche di altre forme di organizzazione popolari e dal basso che si propongo di attuare al Costituzione, sono passi avanti per costituire una sempre più larga mobilitazione nazionale di singoli, comitati, associazioni e amministrazioni locali che promuova l’attuazione da subito e dal basso delle parti progressiste della Costituzione.
La mobilitazione crescente per l’attuazione della Costituzione è una delle espressioni dei sommovimenti positivi in atto nel paese sull’onda della vittoria del Referendum del 4 dicembre di ormai un anno fa e riguarda in particolare la combinazione fra mobilitazione delle masse popolari e l’attività di dirigenti della sinistra sindacale, sinceri democratici della società civile e delle amministrazioni locali o gli esponenti della sinistra borghese non ciecamente anticomunisti, per fare dell’attuazione della Costituzione del 1948 un fattore che rafforza la lotta per costituire nel nostro paese un governo di emergenza popolare, alternativo e antagonista a quelli dei vertici della Repubblica Pontificia (lo Stato italiano e il suo manovratore occulto il Vaticano), che fin dal 1948 hanno violato, eluso e infangato la Costituzione e sono i responsabili dell’attuale disastro economico e sociale.
La sfida che il Coordinamento “Attuare la Costituzione” si pone (promuovere la mobilitazione dal basso per l’attuazione della Costituzione) è ambiziosa e necessita della sinergia fra la mobilitazione popolare e quella propria “degli esperti e degli addetti ai lavori”. A questo fine sarà importante sviluppare l’attività dei Giuristi per l’azione popolare, che si propone di promuovere specifiche battaglie legali (ricorsi, esposti, diffide) per la tutela degli interessi collettivi e dei diritti sanciti dalla Costituzione, e l’azione del Coordinamento per sostenere e mettere in rete tutte quelle amministrazioni locali intenzionate a disobbedire ai diktat del governo centrale che le schiaccia, erodendo e limitando costantemente l’autonomia pure prevista dalla Costituzione, e le usa come strumento (riscossione di tasse e imposte, attuazione delle leggi contro i poveri – Decreto Minniti) contro le masse popolari.
Salutiamo con favore la nascita di nuovi comitati di Attuare la Costituzione, in tutto il paese, convinti del fatto che come nel 1945 anche oggi dobbiamo liberare il nostro paese. Dobbiamo liberarlo dai vertici della repubblica Pontificia, una forza occupante che, a differenza dei nazisti durante la Seconda guerra Mondiale, parla la nostra stessa lingua, ma che, come i nazisti e i fascisti, saccheggia e devasta il paese e ci trascina nella guerra, che ha sottomesso il nostro paese alla Comunità Internazionale degli imperialisti europei, americani e sionisti, distrugge l’apparato produttivo del paese, cancella milioni di posti di lavoro, privatizza la sanità pubblica e smantella i servizi, distrugge la scuola pubblica mentre regala miliardi di euro al circolo della speculazione finanziaria. Di questa forza occupante, Renzi e il suo governo sono i burattini, come prima di lui lo furono Letta, Monti e Berlusconi, Prodi, D’Alema.
L’unico modo di liberare il nostro paese è costruire un’alternativa ai governi di destra, di sinistra o di finta sinistra che la forza occupante impone, ormai senza passare nemmeno dalla formalità delle elezioni; un governo di emergenza delle masse popolari organizzate. Applicare le parti progressiste della Costituzione significa entrare in guerra con i “poteri forti” nostrani e la loro comunità internazionale, cioè con i mandanti dei governi e delle forze politiche che hanno lasciato inattuata, aggirato e poi apertamente violato la Costituzione. Solo le masse popolari organizzate hanno l’interesse e la forza per condurre e vincere questa guerra. Solo un governo composto da persone che hanno la fiducia delle organizzazioni operaie e popolari e sostenuto da esse ha la volontà e la forza per applicare su ampia scala la Costituzione. La difesa di un simile governo e la sua attività apriranno la via alla rinascita del movimento comunista e quindi all’instaurazione del socialismo, che è l’unica soluzione definitiva alla crisi del capitalismo, l’unica prospettiva positiva per noi, per i nostri figli, per gli operai e le masse popolari del mondo intero. Alleghiamo il documento di presentazione del nascente comitato di Bolzano e auguriamo, come detto, buon lavoro agli uomini e alle donne che lo animeranno e faranno vivere su quel territorio.
Franco C