L’ILPS (International League of Peoples Struggle), che riunisce organismi di tutto il mondo, organizza il 23 e 24 settembre una conferenza sul Centenario della Rivoluzione d’Ottobre. Si tratta della più importante iniziativa internazionale legata alle celebrazioni del 100° Anniversario della Rivoluzione Sovietica, promossa da un aggregato prossimo a un influente e autorevole Partito Comunista, quello delle Filippine. L’iniziativa è importante per vari motivi fra cui il fatto che il PC delle Filippine, che da decenni dirige la guerra popolare rivoluzionaria in quel paese, riconosce il maoismo come terza superiore tappa del pensiero comunista e lo assume come guida per l’azione, aspetto che lo rende un punto di riferimento nel dibattito sui compiti dei comunisti e sulle prospettive della rinascita del movimento comunista a livello internazionale. Infatti, i temi della conferenza sono i più adatti allo sviluppo del dibattito politico anche per quanto attiene la rinascita del movimento comunista nei paesi imperialisti: “le conquiste della Rivoluzione d’Ottobre (l’esame degli eventi chiave e delle condizioni della Rivoluzione d’Ottobre e le conquiste del primo Stato socialista; l’impatto immediato e a lungo termine della Rivoluzione d’Ottobre; gli insegnamenti che si sono estesi al mondo intero); il tradimento dei revisionisti e le sue conseguenze: insegnamenti da trarre e condividere dall’inversione di tendenza della Rivoluzione d’Ottobre (l’ascesa al potere del revisionismo in URSS e negli altri paesi socialisti, i fattori che hanno dato adito all’ascesa del revisionismo in tutte le sue forme: come questi hanno ostacolato lo sviluppo del movimento socialista e del movimento della classe operaia in generale, l’impatto a lungo termine dell’inversione di tendenza revisionista nel movimento socialista, nei partiti proletari e nei movimenti rivoluzionari e anti-imperialisti nel mondo); la Grande Rivoluzione Culturale Proletaria contro l’ascesa del revisionismo moderno (cosa cercò di conquistare la Grande Rivoluzione Culturale Proletaria, gli insegnamenti della sua sconfitta nella Repubblica Popolare Cinese); il valore che i principi della Rivoluzione d’Ottobre mantiene contro l’imperialismo e per il socialismo (esame della situazione internazionale presente, valutazione delle forze rivoluzionarie presenti, dei movimenti di liberazione nazionale diretti da comunisti e di altri movimenti sociali, il compito di ricostruire partiti proletari rivoluzionari, la fiducia nelle prospettive della prossima ondata delle lotte rivoluzionarie e nell’avanzata del socialismo che ne seguirà)”.
Parteciperemo con una delegazione per portare quanto la Carovana del (nuovo)PCI ha elaborato su questi argomenti e confidiamo che i contenuti di questa conferenza saranno di stimolo alle attività e alle iniziative che promuoveremo nel corso della campagna nazionale “Il segnale dell’Aurora” (vedi Resistenza n. 7-8/2017).