Il prossimo 11 giugno si terranno le elezioni amministrative nel Comune di Carrara. Il contesto nazionale e internazionale in cui si inseriscono queste elezioni รจ un contesto di crisi in cui i governi lavorano costantemente ad una politica di attacco e riduzione delle conquiste dei lavoratori e di tutte le masse popolari: licenziamenti, lavoro sempre piรน precario, tendenza alla guerra, eliminazione dei servizi pubblici, privatizzazioni, riduzione delle autonomie locali. I principi progressisti contenuti nella Costituzione italiana vengono sempre piรน apertamente calpestati dalla borghesia imperialista pur di mantenere in piedi il suo sistema fatto di sfruttamento e privilegi.
Sempre piรน le Amministrazioni locali sono chiamate a funzionare come meri ambiti per ratificare le disposizioni del governo centrale, che รจ massima espressione degli interessi della classe dominante. Mille evidenti manifestazioni confermano due veritร . Una รจ che le amministrazioni locali sono sempre piรน diventate terreno in cui malavita e affarismo si intrecciano con partiti, coalizioni e istituzioni in un vortice di corruzione, clientele, appalti, favori, affari. La ricaduta pratica di questa prima veritร รจ la seconda: mentre i comitati dโaffari perseverano nei loro interessi, i territori decadono, sono degradati (dissesto idrogeologico, decadimento delle infrastrutture, delle strade, ecc.), e sempre piรน inariditi e spogliati della rete di servizi pubblici che a suon di privatizzazioni stanno oramai scomparendo.
Tutto questo non รจ una dimostrazione di forza, ma di debolezza della classe dominante che si manifesta nellโinstabilitร dei suoi governi, nel tentativo diย evitare le elezioni e nelle sconfitte come quella del referendum costituzionale dello scorso dicembre (unโimportante vittoria per le masse popolari!).
Oggi chi si candida ad amministrare un territorio e promette di dare risposte ai tanti problemi che affliggono le masse popolari senza dire in che modo intende fare i conti con le imposizioni del governo centrale รจ un ingenuo o molto piรน probabilmente un truffaldino. La politica del โpilota automaticoโ (come dice Mario Draghi), di Renzi prima e di Gentiloni poi, รจ concepita per portare avanti ad ogni costo il programma comune della borghesia imperialista e non รจ pensabile discostarsi sui territori da questa linea senza dare battaglia, senza mettere in campo misure dโemergenza in aperta rottura con i diktat imposti dal governo centrale e dai poteri forti, anche se questo aprirร ad un possibile commissariamento del Comune e a tutta una serie di duri attacchi che la classe dominante scatenerร .
Solo mettendo in campo delle misure dโemergenza per far fronte allโattuale situazione di emergenza in cui riversa il territorio, oggi unโAmministrazione puรฒ cambiare la rotta: e queste misure passano per lโapplicazione fino in fondo dei principi progressisti contenuti nella Costituzione.
A Carrara il programma comune della borghesia imperialista si manifesta con la politica piratesca dello sfruttamento selvaggio del marmo con ogni sorta di privilegio ad imprenditori e la piรน grave devastazione ambientale dโEuropa: tanti profitti per i padroni, disoccupazione e povertร record per le masse popolari (quella di Massa Carrara รจ la provincia piรน povera della Toscana e con il tasso di disoccupazione piรน alto). La cittร versa in condizioni penose con scuole pericolanti e pericolose (ricordiamo il caso di un bimbo ferito dal crollo di un cancello lโanno scorso), tanti edifici fatiscenti e in stato di abbandono anche in centro cittร , assistenza sanitaria sempre piรน difficoltosa anche a seguito della chiusura dellโospedale, tanto disagio sociale.
Tutti i candidati nella loro propaganda dicono di voler cambiare il governo della cittร . Alcuni ovviamente sono in malafede: in particolare quelli che sono attualmente in Giunta e che, se ne avessero avuta la volontร politica, avrebbero potuto farlo giร in questa legislatura, senza aspettare di essere eletti unโaltra volta.
La necessitร di parlare di cambiamento da parte delle forze politiche legate allโattuale Giunta, stretta attorto a PD e PSI, deriva in buona parte, dal crollo della sua credibilitร in seguito al disastro dellโalluvione del 2014 e soprattutto dallโimportante lavoro svolto dallโAssemblea Permanente per smascherare tutte le responsabilitร dellโAmministrazione nel dissesto idrogeologico, nella devastazione del territorio e nel malaffare che si cela dietro alla principale fonte economica della zona: lโestrazione del marmo.
Lโesperienza dellโAssemblea Permanente dimostra che, anche se non รจ stato raggiunto lโobiettivo di cacciare Zubbani e la sua Giunta, le masse popolari quando si organizzano creano scompiglio e terrore tra la borghesia.
Ma tornando alla volontร di cambiamento tanto enunciata da ogni candidato Sindaco, a chi credere?
Non bastano le buone intenzioni e le belle parole, servono i fatti! Fatti ai quali sarร possibile dar seguito tanto piรน si alimenteranno le varie forme di organizzazione giร presenti sul nostro territorio (Comitato Salute Pubblica, Popolo dellโAcqua, Comitato Acqua alla Gola, Assemblea Permanente e Lega dei Cavatori sino ad arrivare alla gloriosa lotta degli operai Rational), tanto piรน se ne creeranno di nuove e tanto piรน esse si coordineranno tra loro per costruire una nuova governabilitร del territorio finalizzata a soddisfare gli interessi e il bene dellโintera collettivitร . Ad esempio: gli operai della Rational, che stanno portando avanti unโesperienza eccezionale per la riapertura della loro fabbrica, devono intervenire nelle Amministrative, perchรฉ sarebbe una notevole spinta alla loro lotta il fatto di avere dalla loro parte anche la futura Amministrazione di Carrara (quella di Massa sta sostenendo la lotta). Cosa possono fare giร ora i candidati? Ad esempio mobilitare tutti i loro sostenitori e gli altri organismi del territorio, cosรฌ come i singoli desiderosi di cambiare il corso delle cose, a partecipare alle iniziative promosse dagli operai (dibattiti, raccolta fondi, presidi, ecc), mettersi a disposizione per sostenere con mezzi e conoscenze la ripresa della produzione alla Rational. Quindi sarebbe utile per gli operai Rational in lotta partecipare al dibattito previsto con De Magistris prima del termine della campagna elettorale organizzata da Carrara Bene Comune e lista Dem-A e fare altrettanto alle iniziative analoghe organizzate dalle altre liste: partecipare con proprie domande da esporre ai candidati sindaci, pretendendo prese di posizione chiare e concrete.
Lo stesso devono fare gli aggregati come il Comitato di Salute pubblica, lโAssemblea Permanente, la Lega dei Cavatori, ecc.
I genitori dei bimbi che frequentano le scuole della cittร e che giร oggi si autorganizzano per affrontare le problematiche cheย gravano sulle strutture e la didattica, possono cogliere questa occasione per coordinarsi ed elaborare un intervento sui candidati sindaci: anche qui domande, proposte e iniziative concrete.
Lโaffidabilitร dei candidati si misura su quanto si dedicano a mettere in luce i lavori necessari e su quanto nei loro tour elettorali chiamano i partecipanti a fare e a organizzarsi per fare quanto indicato nei programmi delle organizzazioni operaie e popolari (Consiglio di fabbrica della Rational, Comitato di Salute Pubblica, Assemblea Permanente, Lega dei Cavatori, ecc).ย Se si tratta di un candidato che รจ giร membro dellโAmministrazione comunale, deve rendere noto i dati e le risorse che il comune possiede e chiamare i dipendenti comunali a dargli le informazioni che possiedono che lui renderร pubbliche.
Il Partito dei CARC, certo che le elezioni non saranno il momento decisivo in cui si instaurerร o meno unโAmministrazione locale dโemergenza, e che le elezioni perรฒ rappresentano ancora oggi un momento di forte attenzione da parte delle masse popolari, invita tutti ad impegnarsi e a lavorare affinchรจ quello sia lo sbocco. Quello devโessere il nostro obiettivo, lโobiettivo di chi ha a cuore gli interessi dellโintera collettivitร .
Per questo continueremo a sostenere tutte le forze organizzate e i singoli che esprimono ed esprimeranno nella pratica una tendenza positiva o che assumono e assumeranno nella pratica un ruolo positivo nellโorganizzazione, nel coordinamento, nella mobilitazione e nel protagonismo delle masse popolari, dei lavoratori e degli operai, sia che esse o essi siano candidati o meno, siano dentro o fuori dalle liste.
Ci impegneremo nel promuovere unitร dโazione sia tra organismi del territorio, che fra candidati di liste diverse e forze organizzate che sostengono liste diverse con lโobiettivo di creare uno schieramento โtrasversaleโ che usi la campagna elettorale per favorire a tutti gli effetti il campo delle masse popolari a prescindere dallโesito delle elezioni.
In sintesi quello che unโAmministrazione oggi deve fare รจ:
- Mettere gli interessi delle masse popolari al centro della propria azione e davanti alle leggi e alle misure del governo.
- Promuovere su ogni terreno la mobilitazione e lโorganizzazione delle masse popolari.
- Disobbedire al Patto di Stabilitร e alle altre misure del governo che vanno contro le masse popolari e venire meno alle funzioni e ai ruoli che il governo assegna agli enti locali.
- Promuovere un posizionamento analogo di altre Amministrazioni Locali in tutto il paese e sviluppare il coordinamento facendosi promotrice del movimento che va verso la costituzione di un proprio governo di emergenza per far fronte alla repressione del governo dei vertici della Repubblica Pontificia.
Avanti verso la costruzione di unโAmministrazione locale dโemergenza!