Il P.CARC sostiene la mobilitazione dei lavoratori di Serravalle Outlet e invita operai, lavoratori ed elementi avanzati delle masse popolari a partecipare, a portare la propria solidarietà e a sostenere questo sciopero.
I lavoratori dell’outlet Serravalle Scrivia, dopo numerose assemblee nelle settimane scorse, sono riusciti a indire per sabato 15 e domenica 16 – Pasqua – uno sciopero di tutti i dipendenti dei negozi dell’outlet che sono più di 2000. Lo sciopero è stato indetto da CGIL, CISL e UIL le cui segreterie sono state incalzate dalla decisione dei lavoratori (come incalzato è stato pure il Vescovo e il PD locale).
Si tratta di una mobilitazione “storica” che già prima di svolgersi dimostra alcune cose, di grande valore per tutti coloro che si mobilitano contro lo smantellamento di diritti e tutele e contro il peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita:
– nonostante i differenti contratti e i differenti regimi a cui sono sottoposti, organizzare i lavoratori del commercio è possibile;
– costringere la CGIL e gli altri sindacati di regime a schierarsi e “rendersi utili” è possibile;
– ribellarsi alle imposizioni di un padrone “forte” e “internazionale” è possibile.
Il P.CARC sostiene la mobilitazione dei lavoratori di Serravalle Outlet, parteciperà alle mobilitazioni di sabato 15 (due concentramenti – sulla Strada Provinciale 35 bis dei Giovi – alle h 9, confluiranno in un unico corteo fino alla rotonda di fronte all’ingresso) e invita operai, lavoratori ed elementi avanzati delle masse popolari a partecipare, a portare la propria solidarietà e a sostenere questo sciopero che rivendica la fine dei turni comandati per le festività e l’unificazione dei lavoratori in un unico contratto, contro la frammentazione e la differenza di tutele e trattamento a cui sono sottoposti.