#controllopopolare Questa sera al consiglio di municipio 2 e alla presenza dell’assessore alla sicurezza Rozza, hanno partecipato un centinaio di residenti di via Padova e dintorni, denunciando la grave situazione di degrado di cui queste istituzioni sono responsabili. Oltre la denuncia ci sono state parecchie le richieste e le proposte che mettono al centro la partecipazione e l’organizzazione dal basso: dalla convocazione di un consiglio di municipio da tenersi direttamente nelle zone dove si manifesta il degrado (come la galleria dove abbiamo la sede), all’assegnazione alle associazioni della palazzina sequestrata alla criminalità organizzata (oggi destinata a discarica e spaccio), alla necessità di promuovere misure di emergenza per far fronte all’emergenza abitativa e alla disoccupazione.
L’assessore Rozza a parole è d’accordo.
Il Comune come la giunta del Municipio 2 hanno tutti gli strumenti per attuare le misure che servono per rigenerare la zona e far fronte allo stato di degrado materiale, intellettuale e morale che questa crisi alimenta: è una questione di volontà politica.
Altro che misure di emergenza! Il Consiglio del Municipio 2 è stato capace solo di promuovere una propaganda razzista che apre alla guerra tra poveri e non ha combinato niente.
La nostra Costituzione prevede il principio di sussidiarietà (titolo V – art. 118) per cui se non sono le istituzioni a occuparsi delle questioni di interesse generale è necessario che lo facciano le masse popolari organizzandosi.
Per far si che non rimangano parole al vento e per dar vita concreta a tutti quei progetti e proposte che possono rigenerare la nostra zona è necessario organizzarsi: ne dicutiamo domani alla Casa del Popolo di via Padova 179 (interno galleria) alle ore 18.30.
Rigenerare via Padova dipende da noi!
Costruiamo Municipi popolari in ogni zona che si occupino delle misure che servono per rendere dignitosa la vita delle masse popolari!
18 – 19 – 20 Festa della riscossa Popolare