Raccogliamo e condividiamo la petizione popolare promossa dal sito osservatoriorepressione.info per le dimissioni del vicequestore di Napoli.
Si eleva nel nostro paese la resistenza delle masse popolari alla guerra di sterminio non dichiarata che il governo Renzi-Bergoglio conduce nei loro confronti.
Facciamo della resistenza e della ribellione una scuola pratica di costruzione di un nuovo potere nel nostro paese, quello delle organizzazioni operaie e popolari.
La costruzione del nuovo potere passa anche attraverso il controllo popolare sull’abuso da parte delle forze dell’ordine del loro ruolo, passa attraverso l’isolamento degli elementi più reazionari come il vicequestore Fiorillo.
Il governo Renzi, è frammentato e debole, dobbiamo approfittarne per alimentare la costruzione del governo delle organizzazioni operaie e popolari, il governo d’emergenza popolare.
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http://www.osservatoriorepressione.info/ti-sparo-testa-le-minacce-del-vicequestore-fiorillo/
“Ti sparo in testa”. Le minacce del vicequestore Fiorillo
Testimoni oculari riportato che il vicequestore Maurizio Fiorillo (che era in servizio anche durante Genova 2001, quando Carlo Giuliani fu ucciso in Piazza Alimonda) ha minacciato di sparare in testa ai manifestanti, ieri a Napoli nel corso della manifestazione contro la vistita di Renzi
La notizia che rimbalza sui social secondo cui un vice questore aggiunto della questura di Napoli, avrebbe a più riprese, nella giornata di ieri (Renzi a Napoli), minacciato diversi manifestanti con l’affermazione “Ti sparo in testa” è un fatto gravissimo, che non può essere sottovalutato e non affrontato da chi ha a cuore la democrazia e il libero esercizio del diritto a manifestare.
Abbiamo ormai capito che l’intenzione di chi governa in malo modo l’Italia sia quello di reprimere e intimidire ogni voce di dissenso, ma qui siamo di fronte a forme repressive assolutamente inaccettabili, attraverso intimidazioni di stampo mafioso, che oltre a far dubitare dell’idoneità psichica di chi esercita le funzioni di ordine pubblico, mettono in pericolo la tenuta democratica del paese.
In ogni sede istituzionale è importante che si chieda immediatamente di fare chiarezza su quanto accaduto, chiedendo che vengano rimossi immediatamente quei funzionari che si dimostrano incapaci di svolgere le proprie funzioni e inidonei a ricoprire il ruolo di tutela dell’ordine pubblico, attraverso atteggiamenti del tutto estranei alle regole democratiche e di garanzia dell’esercizio dei diritti costituzionali. (Pietro Rinaldi da Facebook)
Firma anche tu e diffondi la petizione per le dimissioni del vicequestore Fiorillo (clicca qui)