Ieri presso la Festa Nazionale della Riscossa Popolare si è tenuto il dibattito copromosso dal Partito dei CARC ed il Consolato della Repubblica Bolivariana del Venezuela di Napoli. “Con il Venezuela che resiste! Contro le guerre imperialiste! Combattiamo il nemico in casa Nostra!”. Nel corso dell’iniziativa la Console Amarillis Gutiérrez Graffe ha illustrato le manovre golpiste condotte dagli imperialisti in Venezuela e la necessità di rafforzare la solidarietà internazionale. Il dibattito ha unito la riflessione sulla situazione attuale, e il che fare qui ed ora nel nostro Paese per avanzare verso l’instaurazione del socialismo, coscienti che la forma più alta di solidarietà con i popoli in lotta contro l’imperialismo è spezzare la catena qui nel nostro Paese. Al dibattito ha contribuito anche Giorgio Cremaschi per la piattaforma sociale EuroStop, il quale ha riconosciuto l’impossibilità di terze vie e la necessità di costruire un fronte di resistenza popolare per difendere i diritti, per constrastare le politiche degli imperialisti USA e francotedeschi ed avanzare verso il socialismo, l’unica alternativa possibile. La mobilitazione contro la Riforma Costituzionale deve essere un terreno per la costruzione di questo fronte. Inoltre sono intervenuti anche rappresentanti del Donbass e dell’Ucraina e Patrick Boylan del Comitato NO war No NATO di “Cittadini USA contro la guerra”.