[Firenze] Uscire dall’azienda, decidere della propria città

Riportiamo l’iniziativa promossa dai lavoratori GKN di Firenze in occasione dello sciopero dei metalmeccanici del 10 Giugno: l’importanza di questa iniziativa sta nella proiezione dello sciopero fuori dall’azienda, nel legame con la battaglia contro l’inceneritore di Firenze, perchè “La lotta per il contratto è parte inseparabile della lotta per la salute. La lotta sindacale è parte inseparabile della lotta per un mondo migliore”. In sostanza, sta nel fatto che gli operai escono dall’azienda per occuparsi del proprio territorio, perchè nessuno si salva da solo, rafforza e rilancia la lotta della Mamme No Inceneritore e dell’Assemblea della Piana contro le Nocività!

Partecipiamo e sosteniamo l’iniziativa, poniamo le condizioni per il coordinamento delle Organizzazioni Operaie e Popolari del territorio, affinchè si costruisca una Amministrazione di Emergenza in grado di decidere non solo cosa “non si fa fare” alla Borghesia, ma anche cosa deve essere fatto per mettere mano agli effetti più disastrosi della crisi!

https://www.facebook.com/events/239499979763696/

10 giugno: in sciopero per il contratto nazionale, in lotta contro l’inceneritoreH 9.00 Sciopero regionale dei metalmeccanici, con corteo a Livorno
H 19.00 Davanti ai cancelli Gkn, lavoratori contro l’inceneritore
Il 10 giugno sarà sciopero regionale dei metalmeccanici: 8 ore di sciopero con corteo a Livorno.
Come lavoratori Gkn vi parteciperemo.
Vi parteciperemo per respingere l’attacco di Federmeccanica al contratto nazionale, ai nostri diritti, al nostro salario. Lo faremo, come sempre: senza nascondere le mancanze dei vertici Fiom, Fim, Uilm e l’insufficienza delle richieste contrattuali da loro avanzate.
La lotta dei lavoratori francesi rende ancora più evidente l’incredibile inadeguatezza delle nostre direzioni sindacali. A pochi chilometri da noi, in Francia, in risposta al “Jobs act” francesce, si sono blocchi, picchetti, scioperi ad oltranza, votati di giorno in giorno dalle stesse assemblee dei lavoratori in sciopero.Ma nello stesso giorno in cui sciopereremo per il contratto, riteniamo fondamentale convocare un’iniziativa davanti ai nostri cancelli contro l’inceneritore.
La lotta per il contratto è parte inseparabile della lotta per la salute.
La lotta sindacale è parte inseparabile della lotta per un mondo migliore.La zona dove dovrebbe sorgere l’inceneritore non è solo densamente popolata. E’ una zona ad alta concentrazione industriale, il quarto polo industriale italiano: decine di migliaia di lavoratori respireranno regolarmente i veleni dell’inceneritore.La volontà di costruire l’inceneritore, così come di ampliare l’aereoporto, non cade dal cielo: non è solo il risultato della cattiva volontà di qualche amministratore.
E’ il risultato di questo sistema economico: basato sulla ricerca del massimo profitto, sulla produzione irrazionale di un numero crescente di rifiuti. Per questo è necessario che la lotta contro l’inceneritore, che oggi si svolge necessariamente e giustamente sui terreni dove è in atto la sua costruzione, si estenda e si allarghi anche ai luoghi di lavoro della piana.L’inceneritore “unvisifafare”.
Questo vale anche dentro le aziende: il sindacato ha il compito di difendere la nostra salute, sia essa minacciata da condizioni interne o esterne al nostro luogo di lavoro.La richiesta di un’economia differente discende direttamente dal movimento di protesta contro le nocività.
E a maggior ragione va fatta propria dai lavoratori che sono i reali protagonisti del sistema produttivo.Invitiamo a partecipare alla nostra iniziativa di fronte ai cancelli tutte le aziende della zona e anche i vertici sindacali. Se le direzioni Cgil Cisl Uil o i vertici delle loro categorie (commercio, metalmeccanici, chimici ecc.) hanno qualcosa da dire a riguardo, ce lo vengano gentilmente a spiegare.
C’è un silenzio assordante da parte del sindacato confederale sul tema inceneritore: evidentemente la diplomazia con Nardella, Rossi e Renzi vale più della salute di migliaia di lavoratori.10 giugno, h 9.00 sciopero regionale con corteo a Livornoh 19.00 di fronte ai cancelli Gkn (via Fratelli Cervi, Campi Bisenzio, zona Gigli): lavoratori contro l’inceneritore
Cena, assemblea per fare il punto della lotta contro l’inceneritore, musicaRsu Gkn, Coordinamento lavoratori GKN.ADESIONI:
comitato promotore Class UnionsAssemblea della piana contro le nocivitàMamme no inceneritoreComitato LUCI”

Rispondi

Iscriviti alla newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

I più letti

Articoli simili
Correlati

Il 29 novembre è sciopero generale! Partecipiamo compatti e costruiamolo insieme

Scarica il Pdf Dopo che Cgil e UIL hanno proclamato...

Sull’esito delle elezioni in Liguria, Emilia Romagna e Umbria

Il Pd festeggia per la “vittoria” in Emilia Romagna...

Sciopero nazionale del personale sanitario, adesioni all’85%

Verso lo sciopero generale del 29 novembre

Lottare per la Palestina e lottare per il proprio paese

Parlare di unità, lottare per l'unità, praticare l'unità