Nasce il Centro di documentazione on line su movimenti e organizzazioni rivoluzionarie armate in Italia a partire dagli anni Settanta del Novecento.
Riceviamo e diffondiamo il comunicato ricevuto dal Centro di documentazione on line su movimenti e organizzazioni rivoluzionarie armate in Italia a partire dagli anni Settanta del Novecento. Lo facciamo condividendo questa iniziativa, con lo spirito di alimentare e sviluppare il dibattito su quella che è stata una componente importante del movimento comunista nel nostro Paese, convinti che è anche a partire dal bilancio della loro attività, obiettivi e linea che oggi possiamo imparare dagli errori e deviazioni in cui è incappato il movimento comunista, per non commetterli più, e rilanciare a partire dai tanti insegnamenti che ne ricaviamo la lotta per la costruzione del socialismo in Italia.
A tal proposito, riproponiamo due Avvisi ai Naviganti del (n)PCI, per contribuire al dibattito e alla crescita del Centro di Documentazione.
“Lettera aperta ai redattori di Contropiano (Rete dei Comunisti) e affini
Barbara Balzerani o Pippo Assan?”
http://www.nuovopci.it/dfa/avvnav61/avvnav61.html
“Omaggio a Prospero Gallinari e agli altri compagni delle Brigate Rosse e bilancio della loro opera”
http://www.nuovopci.it/dfa/avvnav12.html
Comunicato ai giornali, alle radio, ai siti di movimento
“Nei mesi scorsi è stato creato, ed è ora in progressivo incremento, un Centro di documentazione on line su movimenti e organizzazioni rivoluzionarie armate in Italia a partire dagli anni Settanta del Novecento.
Il Centro, gestito da un collettivo redazionale, è consultabile nei siti dell’Osservatorio sulla repressione (http://www.osservatoriorepressione.info/) e del libro Sebben che siamo donne (sebbenchesiamodonne.it)
Raccoglie scritti di varie organizzazioni o gruppi rivoluzionari armati italiani, significativi per il loro valore storico documentario. Riteniamo infatti che la lettura diretta delle fonti sia fondamentale per una riflessione più approfondita su alcuni temi della storia recente del nostro paese spesso distorti o rimossi dalla memoria collettiva. Della lotta armata degli ultimi decenni in Italia si parla e si scrive molto. Eppure la vastissima produzione bibliografica, spesso costellata da interessate dietrologie, sembra essere inversamente proporzionale alla chiarezza. Per questo, una pubblicazione sul web, liberamente consultabile, di documenti di non facile reperibilità perché conservati prevalentemente negli archivi dei tribunali, può fornire una opportunità a tutte/i coloro che sono interessate/i. Siamo infatti convinti che solo dalla lettura diretta delle motivazioni e degli orientamenti politico ideologici alla base della pratica armata sia possibile formarsi una propria opinione non influenzata e falsata dalla pubblicistica sull’argomento.
Fra i numerosi gruppi e organizzazioni armate degli anni Settanta-Ottanta, è stato al momento selezionato materiale di quelle formazioni – di area marxista-leninista, operaista, anarchica – che hanno prodotto materiale documentario più significativo.
I documenti sono pubblicati senza alcuna presentazione o commento, introdotti esclusivamente da una scheda storica di ogni organizzazione.
Il materiale pubblicato è liberamente utilizzabile e duplicabile, citando la fonte nel caso delle schede storiche. Chiunque abbia documentazione per ampliare questo archivio, o vuole contribuire al lavoro di ricerca e/o trascrizione dei testi può inviare una mail a docmovimenti@gmail.com
Vi chiediamo di inserire il link nei vostri siti, di pubblicizzare con gli strumenti di cui disponete la nascita di questo centro.
Per interviste, info ecc. inviare una mail a docmovimenti@gmail.com
Coordinamento testi: Paola Staccioli
Collettivo redazionale: Alfredo Davanzo, Vincenzo Sisi, Andrea Stauffacher, Paola Staccioli