Oggi 6 novembre 2015 il Tribunale di Massa ha condannato a sei mesi il segretario di Forza Nuova Francesco Mangiaracina e suo padre il Cavaliere Angiolino Mangiaracina per l’aggressione squadrista avvenuta il 12 febbraio 2012 ai danni del compagno Enrico Ricci, all’epoca militante del nostro Partito. Quel 12 febbraio i “fascisti del terzo millennio” di Casa Pound, a poco meno di due mesi dal duplice omicidio razzista compiuto dal loro militante pistoiese Gianluca Casseri ai danni di due immigrati senegalesi a Firenze, scelsero la città di Massa come meta per la loro prima uscita pubblica dopo la strage di Firenze. La risposta di Massa Antifascista non si fece attendere, diverse centinaia di persone presidiarono per tutto il giorno piazza Garibaldi nella quale poche decine di militanti fascisti giunti da mezza Toscana rimasero confinati per tutta la giornata. A margine della manifestazione mentre i militanti antifascisti defluivano a piccoli gruppi dal luogo della manifestazione, si scatenò l’aggressione squadrista organizzata da Forza Nuova. Una ventina di fascisti guidati dai due Mangiaracina irruppe bastoni alla mano in via Chiesa aggredendo alcuni militanti antifascisti. Enrico ridotto a terra venne preso a calci e a bastonate sul capo da un gruppetto di fascisti riportando diverse ferite. Questa è la verità storica che per anni a gran voce abbiamo denunciato pubblicamente e che oggi il Tribunale di Massa con la condanna dei due Mangiaracina conferma. Noi non avevamo certo bisogno della sentenza di un Tribunale per chiamare un aggressione squadrista con il proprio nome o per comprendere la natura razzista e fascista di queste organizzazioni; infatti in questi anni non ci siamo mai sottratti dal denunciare questo tipo di aggressioni o dal lottare contro ogni centimetro di agibilità politica che in città è stato concesso a queste organizzazioni. Quello che ci chiediamo a questo punto è: adesso che è un Tribunale che riconosce questa verità, che tipo di posizione intendono assumere tutti quelli che in questi anni queste organizzazioni le hanno tollerate, sdoganate arrivando sin a solidarizzare con loro? Che posizione intende assumere ad esempio l’onorevole Martina Nardi che all’epoca dei fatti intervenne per esprimere pubblicamente solidarietà ai militanti di Casa Pound in quanto i militanti antifascisti con la loro contro manifestazione violarono il suo diritto di manifestare, ma non spese una parola in solidarietà ad Enrico? Che posizione intende assumere il Sindaco Volpi che a pochi mesi dalla sua elezione pensò bene di concedere dignità politica a Forza Nuova ricevendo ufficialmente una delegazione di questa organizzazione? Che posizione intenderà assumere in futuro l’Amministrazione rispetto all’agibilità politica a Forza Nuova adesso che è un giudice che comprova la loro natura squadrista?
Sezione di Massa del Partito dei Carc