Le stragi del governo turco e della Comunità internazionale dei gruppi imperialisti non possono fermare la rinascita del movimento comunista!
Apprendiamo con dolore della morte di decine di compagni dell’SGDF, a causa di un attentato dinamitardo avvenuto il 20 luglio all’Amara Culture Center di Suruç dove si erano radunati diverse centinaia di attivisti per dare supporto e solidarietà alla resistenza delle masse popolari di Kobani in Siria.
Questa strage è l’ennesimo tentativo da parte del governo fascista di Erdogan e dei suoi scagnozzi dell’ISIS di frenare l’avanzata del movimento comunista turco e curdo e di stroncare con il terrore le mille battaglie e mobilitazioni delle masse popolari che esso sta promuovendo.
Il governo fascista di Erdogan è parte di questa Comunità internazionale ed è complice o autore dell’attacco avvenuto all’Amara Culture Center.
In Turchia, nel Kurdistan e in ogni angolo del mondo cresce la resistenza che le masse popolari oppongono al sistema di sfruttamento e distruzione imposto dalla borghesia imperialista.
In diversi paesi sono in corso rivolgimenti politici e si sviluppa una lotta sempre più aperta tra la mobilitazione rivoluzionaria delle masse popolari diretta dalla classe operaia e dai comunisti e la mobilitazione reazionaria diretta dalla borghesia imperialista e dai suoi sgherri.
La borghesia imperialista e la sua Comunità Internazionale faticano a regolare le relazioni politiche e sociali nei vari paesi e nel mondo.
Sono molti i giovani provenienti da varie parti del mondo che vogliono dare il proprio contributo alla resistenza del popolo curdo ed alla causa del socialismo. Questo è lo spirito positivo e di avanguardia per affrontare il marasma prodotto dalla crisi del sistema capitalista e la strada per farvi fronte.
Diamo la massima solidarietà internazionalista ai compagni della SGDF! Il Partito dei CARC è al vostro fianco in questo momento doloroso che contribuisce a rafforzare la nostra determinazione a farla finita con il sistema imperialista e a lottare con più decisione per il socialismo.
Noi diciamo che il massimo contributo di solidarietà che possiamo dare ai movimenti comunisti e progressisti nel mondo è costruire la rivoluzione socialista nel nostro paese, un paese imperialista: invitiamo tutti quelli che sono al fianco della resistenza di Kobani e del popolo curdo a esprimere solidarietà ai compagni dell’SGDF partecipando ai presidi che si stanno svolgendo in varie città italiane.
Invitiamo tutti i giovani italiani che sono solidali con
Presidi di solidarietà
21 luglio
a MODENA ore 18
a ROMA ore
a PARMA ore
a TORINO ore
22 luglio
a MILANO ore
a CAGLIARI ore10 P.zza Palazzo
Esprimiamo la più totale solidarietà alla SGDF!
Viva
Nessuno può fermare la rinascita del movimento comunista!