pagg. 96‚ euro 7,00 – Ed. 1993
In questo opuscolo Engels espone sia la teoria del socialismo scientifico sia la storia di questa teoria come riflesso spirituale del movimento pratico della classe operaia. L’opuscolo, redatto nel 1880, è attualissimo: esso mostra in particolare che le concezioni “moderne” e “post-moderne” proposte dalla corrente cultura borghese di sinistra ben rappresentata dalla scuola di Francoforte (Horkheimer, Adorno, Marcuse, ecc), e dai suoi epigoni e seguaci nostrani (Tronti, Asor Rosa, Negri, ecc.) non sono che la riproposizione di concezioni del socialismo utopistico con cui il movimento operaio aveva già regolato i conti, sul piano scientifico, nella prima metà del secolo scorso. Risulta quindi evidente che la corrente cultura borghese di sinistra non è una scoperta del pensiero, ma un’operazione culturale volta ad ostacolare e frenare il movimento teorico e pratico della classe operaia.