Rilanciamo l’appello delle Brigate di Solidarietà Attiva in vista delle manifestazioni indette per domani, Sabato 1 Aprile.
“Chiamata a un presidio di lotta e a un’assemblea popolare.
Loro che in sette mesi non sono stati ancora in grado di ripristinare condizioni di vita dignitose per decine di migliaia di persone, loro che intanto spendono decine di miliardi di euro in “grandi opere” e sofisticate armi da guerra. Che siano loro a tremare.
Sabato parteciperemo ai presidi di protesta organizzati in varie località del cratere dai comitati “Quelli che il terremoto” e “La terra Trema, noi no”. Sosterremo la sacrosanta rabbia dei terremotati, poi ci vedremo ad Amatrice per un’assemblea con i comitati del cratere che si sono costituiti.
Di seguito i due manifesti ufficiali della mobilitazione del primo aprile”